Il capo della Ferrari F1 lancia un importante indizio sul futuro di Fred Vasseur
Il CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, ha fornito al paddock un aggiornamento inaspettato sul team principal Fred Vasseur, aumentando le speculazioni sul suo ruolo a lungo termine all’interno del famoso team italiano. Dopo una stagione in cui la Scuderia ha chiuso a ben 238 punti di distanza dalla McLaren, le voci intorno a Maranello suggeriscono che Vasseur potrebbe presto lasciare la posizione calda.
I fan un tempo osavano sognare che il sette volte campione Lewis Hamilton avrebbe innescato una rinascita nel 2025, ma quell’ambizione è svanita poiché la stella della Mercedes non è ancora salita sul podio e il team è sempre più indietro in classifica. Gli addetti ai lavori si chiedono ora se Vigna prenderà una decisione su Vasseur prima della pausa estiva, con diversi nomi già circolanti come suoi possibili successori.
Vigna, parlando in modo criptico a Sky Italia, ha riconosciuto l’imprevedibilità dell’ambiente di squadra commentando: Le squadre crescono con le difficoltà. L’unione è forza e in Ferrari questo esiste ed è ciò che respiro qui. Il suo commento, sebbene positivo nel tono, ha lasciato gli osservatori a chiedersi quanto profondamente gli ingegneri e i piloti si fidino attualmente l’uno dell’altro. Le speculazioni si sono intensificate quando Vigna ha rivelato che lui e il team principal Vasseur hanno condiviso un pranzo non pubblicizzato durante il weekend del Gran Premio di Gran Bretagna, un incontro che gli addetti ai lavori hanno interpretato come una revisione informale delle prestazioni.
In pista, la Ferrari ha faticato a dimostrare il suo spirito. A Silverstone, una serie di errori tattici e un’auto sottosterzante hanno contribuito a trasformare quello che doveva essere un pomeriggio competitivo in una lunga prova di pazienza. Charles Leclerc è stato retrocesso al quattordicesimo posto dopo aver lottato per entrare nella top ten, mentre Lewis Hamilton ha saputo destreggiarsi fino al quarto posto. I destini contrastanti hanno messo in evidenza la persistente difficoltà della Ferrari nel tradurre la velocità in punti in circostanze difficili.
Con il calendario di Formula Uno che si avvicina alla pausa di metà stagione, la gerarchia di Maranello si trova di fronte a una scelta cruciale: sostenere Vasseur con le risorse e l’autorità per ridefinire la cultura, o nominare un nuovo leader nella speranza di una più rapida redenzione. Gli osservatori sintetizzano la questione: può Vasseur guidare l’auto fuori dalla ghiaia, o deve essere sostituito prima che vengano causati ulteriori danni? Qualsiasi percorso avrà ovviamente ripercussioni sui contratti dei piloti, sugli incarichi del personale ingegneristico e sulla strategia a lungo termine della squadra, segnando il verdetto ufficiale del forum come un momento di vera importanza.