La comunità del motorsport è in fermento tra sorpresa e curiosità dopo che Christian Horner si è dimesso dai ruoli di CEO e team principal che ha ricoperto per quasi due decenni alla Red Bull Racing. La sua partenza, annunciata solo pochi giorni fa, ha risonato in tutta la Formula 1, spingendo fan e analisti a interrogarsi sulle ragioni e sul tempismo della decisione.
Le speculazioni sul suo prossimo capitolo si sono intensificate, con il ristrutturato team Alpine e l’ever-lauded Ferrari indicati come i principali candidati per la firma di Horner. La posizione recentemente vacante all’Alpine, creata quando Oliver Oakes si è dimesso, conferisce credibilità alla teoria di un’alleanza rapida tra lui e l’operazione francese. Alla Ferrari, sebbene allettante, i commentatori rimangono cauti, mettendo in dubbio se il suo stile di gestione possa armonizzarsi con la storica cultura della Scuderia.
Il giornalista di Formula 1 Will Buxton, insieme alla presentatrice di BBC Radio 5 Live Jennie Gow, ha pesato le possibili mosse di Park in uno scambio vivace nel podcast. Hanno riconosciuto i vantaggi di portare Horner, ma hanno avvertito che qualsiasi successore di Fred Vasseur deve navigare il rapporto stretto che Vasseur ha coltivato con Lewis Hamilton, un fattore che Buxton ha definito cruciale nel plasmare il futuro del team.
Buxton ha notato: Lewis ammira sinceramente Vasseur e si fida completamente di lui. Sostituisci Vasseur con Christian Horner, e dubito che Lewis rimarrebbe alla Ferrari molto a lungo. Quell’osservazione evidenzia l’influenza di Vasseur sulla scelta di Hamilton, suggerendo che il loro legame potrebbe fratturarsi se una nuova leadership entrasse nella Scuderia.
Nel frattempo, l’incertezza sulla carriera di Horner incombe sul paddock, con fan e addetti ai lavori che si chiedono dove atterrerà successivamente. Una volta che quella domanda sarà risolta, l’attenzione si sposterà su se guiderà l’Alpine, rivitalizzerà la Ferrari o persino rimarrà alla Red Bull, un esito che potrebbe riallineare l’intero schieramento.
Segui la storia mentre si sviluppa; i colpi di scena che ci aspettano promettono di alterare la traiettoria della F1 in modi che pochi spettatori potrebbero prevedere.
STATISTICHE
Sir Lewis Carl Davidson Hamilton (nato il 7 gennaio 1985) è un pilota automobilistico britannico, attualmente sotto contratto per competere in Formula Uno con la Ferrari. Sette volte campione del mondo di Formula Uno, è spesso considerato il miglior pilota della sua generazione e ampiamente riconosciuto come uno dei più grandi piloti di Formula Uno nella storia dello sport. Ha vinto il suo primo titolo di campione del mondo con la McLaren nel 2008, poi si è trasferito alla Mercedes dove ha vinto titoli consecutivi nel 2014 e 2015 prima di conquistare il suo quarto titolo nel 2017. Statisticamente il pilota britannico di maggior successo nella storia dello sport, Hamilton ha vinto più titoli di campione del mondo (4) e più vittorie in gara rispetto a qualsiasi altro pilota britannico in Formula Uno (62). Detiene anche record per il maggior numero di punti in carriera di sempre (2.610), il maggior numero di vittorie in circuiti diversi (24), il maggior numero di pole position di sempre (72) e il maggior numero di grand slam in una stagione (3). Nato e cresciuto a Stevenage, Hertfordshire, l’interesse di Hamilton per le corse è iniziato quando suo padre gli ha comprato un’auto radiocomandata quando aveva sei anni. È stato firmato per il programma di supporto ai giovani piloti della McLaren nel 1998, dopo aver avvicinato il team principal della McLaren, Ron Dennis, a una cerimonia di premiazione tre anni prima e aver detto “un giorno voglio correre con le vostre auto”. Dopo aver vinto i campionati British Formula Renault, Formula 3 Euro Series e GP2 nella sua ascesa nella carriera automobilistica, ha debuttato in Formula Uno dodici anni dopo il suo incontro iniziale con Dennis, guidando per la McLaren nel 2007. Proveniente da un contesto misto, con un padre nero e una madre bianca, Hamilton è il primo e unico pilota di colore a correre in Formula Uno. Nella sua prima stagione in Formula Uno, Hamilton ha stabilito numerosi record, finendo secondo nella stagione 2007 dietro a Kimi Räikkönen per un solo punto. Ha stabilito record per il maggior numero di podi consecutivi dal debutto (9), il maggior numero di vittorie in una stagione di debutto (4) e il maggior numero di punti in una stagione di debutto (109). Nella stagione successiva, ha vinto il suo primo campionato del mondo in modo drammatico; all’ultima curva dell’ultimo giro nell’ultima gara della stagione, diventando così il più giovane campione del mondo di Formula Uno della storia. Dopo altri quattro anni con la McLaren senza finire più in alto del quarto posto nella classifica piloti, Hamilton ha firmato con la Mercedes AMG Petronas per la stagione 2013, riunendosi con il suo compagno di karting d’infanzia, Nico Rosberg. Nella sua prima stagione, ha concluso nuovamente al 4° posto, la terza volta in cinque anni. Due stagioni di successo sono seguite, con Hamilton che ha vinto il suo secondo e terzo titolo. Hamilton ha vinto 11 gare nel 2014, in una battaglia per il campionato combattuta con Nico Rosberg, decisa nell’ultima gara della stagione, dove Hamilton ha assicurato il suo secondo titolo di campione del mondo vincendo la gara. La stagione successiva ha visto Hamilton conquistare il suo terzo titolo di campione del mondo con 3 gare rimanenti, in una stagione in cui ha finito sul podio per un record di 17 volte e ha pareggiato i tre campionati del mondo del suo eroe Ayrton Senna. Dopo essere finito secondo dietro a Nico Rosberg nel 2016, Hamilton ha vinto il suo quarto titolo nel 2017, unendosi a Juan Manuel Fangio, Michael Schumacher, Alain Prost e Sebastian Vettel come piloti con quattro o più titoli di campione del mondo. Attualmente indossa il numero di maglia 44. Stagione attuale: 8 podi, 3 vittorie, 2 pole position. Classifica del campionato: 2° posto con 285 punti. Migliori tempi sul giro: record di settore in 4 circuiti. Vittorie in carriera: 25 vittorie da 180 partenze. Premi per il giro più veloce: 12 giri più veloci in carriera. Prestazioni della squadra: guida il campionato costruttori.