In una rivelazione sincera, Kevin Magnussen ha confermato ciò che i fan della Formula 1 e gli esperti stavano speculando: il pilota danese ha effettivamente avuto colloqui per unirsi alla Sauber per la stagione 2025. Con Haas che lo ha ufficialmente liberato e Sauber che si sta orientando verso una nuova formazione, Magnussen si trova ora di fronte a un bivio nella sua carriera automobilistica.
All’inizio di quest’anno, mentre Andreas Seidl guidava ancora la Sauber, Magnussen è emerso come un contendente per un sedile Sauber sostenuto da Audi insieme al veterano Nico Hulkenberg. Tuttavia, da quando Mattia Binotto ha preso le redini della Sauber quest’estate, la porta sembra essersi chiusa sulla possibilità di Magnussen di unirsi al progetto Audi F1, lasciandolo senza un sedile F1 a tempo pieno per la prossima stagione.
“Quando Seidl era lì, avevo sentito da loro,” ha ammesso Magnussen, dettagliando l’opportunità di breve durata. “Ma non ho più sentito nulla da loro.”
Con Sauber che ha annunciato la stella della Formula 2 Gabriel Bortoleto come nuovo compagno di squadra di Hulkenberg per il 2025, le speranze di Magnussen di rimanere in griglia sono svanite quasi del tutto. Mentre Haas va avanti con Esteban Ocon e il promettente giovane talento Oliver Bearman, la squadra si sta preparando per un nuovo capitolo audace senza il pilota danese che fa parte della sua formazione dal 2022.
Il team principal di Haas, Ayao Komatsu, ha accennato al fatto che la squadra potrebbe mantenere Magnussen in un’altra capacità, ma non c’è certezza su cosa questo comporterebbe. “Questa è anche un’opzione,” ha detto Magnussen. “Non c’è motivo di impegnarsi in questo momento, però. Vedremo dove ci porteranno le cose.”
Magnussen, che ha espresso la sua disponibilità a esplorare opportunità di corsa al di fuori della Formula 1, sembra determinato a mantenere le sue opzioni ampie. “Non penso ci sia motivo di dire di no a niente,” ha condiviso, sottolineando la sua posizione strategica.
Riflettendo sui recenti miglioramenti che ha fatto in pista, principalmente grazie a un aggiustamento critico nei freni della Haas VF-24, Magnussen ha apertamente lamentato che la sua rinascita potrebbe essere arrivata troppo tardi per salvare il suo posto. “Mi sarebbe piaciuto avere quel cambiamento prima nell’anno, questo è sicuro.”
Con il suo futuro in F1 appeso a un filo, Magnussen si trova a considerare una carriera al di là della griglia, o possibilmente un ritorno in un ruolo di riserva o di test con Haas. Cosa verrà dopo per il pilota danese rimane incerto, ma una cosa è chiara: Kevin Magnussen non lascerà il mondo delle corse senza combattere.