In una spettacolare dimostrazione di follia motorsportiva, Kyle Larson ha affrontato l’epico Memorial Day Double, mirando a conquistare sia il prestigioso Indy 500 che il faticoso Coca-Cola 600 nello stesso giorno. Il percorso del campione della NASCAR Cup Series 2021 è stato caratterizzato da alti e bassi, da un drammatico incidente all’Indy 500 a un deludente finale al Coca-Cola 600.
Nonostante sia uscito a mani vuote in termini di trofei, Kyle Larson non ha lasciato le gare senza un centesimo. I suoi guadagni dall’Indy 500 ammontavano a 102.000 dollari, un notevole calo rispetto ai guadagni dell’anno precedente di 178.000 dollari. L’investimento finanziario per portare Larson sulla griglia dell’Indy è stato sostanziale, con costi che variavano da 1 milione a 2 milioni di dollari per schierare un’unica auto, comprese varie preparazioni e logistica.
Il confronto tra i montepremi dell’Indy 500 e del Coca-Cola 600 è sbalorditivo. L’Indy 500 del 2025 vantava un montepremi record di 20.283.000 dollari, con ogni pilota in gara garantito un sostanzioso pagamento. Al contrario, il Coca-Cola 600 offriva un montepremi di 13.651.450 dollari, con il vincitore Ross Chastain stimato aver incassato circa 1,1 milioni a 1,4 milioni di dollari.
I guadagni totali di Larson da entrambe le gare sono stati al di sotto delle aspettative, totalizzando meno di 300.000 dollari, una frazione dell’investimento fatto da Arrow McLaren e Hendrick Motorsports. Nonostante le sfide finanziarie e i risultati deludenti, la partecipazione di Larson al progetto #Hendrick1100 continua a generare entusiasmo e curiosità, mantenendo viva l’attrattiva del Memorial Day Double.
L’intensità del Memorial Day Double, le implicazioni finanziarie degli incidenti ad alta velocità e i montepremi contrastanti dell’Indy 500 e del Coca-Cola 600 evidenziano la natura esaltante ma imprevedibile del motorsport professionistico. Il viaggio altalenante di Kyle Larson serve da testimonianza alla ricerca incessante della vittoria nel mondo delle corse.