IndyCar’s Shocking New Guidelines for Indy 500 Replacement Drivers
In una mossa rivoluzionaria da parte di Penske Entertainment, le regole per i piloti sostituti al prossimo Indianapolis 500 sono state chiarite, ispirate dal tentativo ambizioso del pilota di Arrow McLaren/Hendrick Motorsports Kyle Larson di realizzare ‘The Double’. Larson, campione della NASCAR Cup Series 2021, punta a correre sia nell’Indy 500 che nei 600 miglia dell’evento della Cup Series NASCAR al Charlotte Motor Speedway il 26 maggio.
L’anno scorso, il debutto di Larson nell’Indy 500 è stato pieno di drammi, poiché ha dovuto aspettare che le tempeste in Indiana si placassero, ritardando la gara fino alla sera. Questo ritardo gli ha fatto perdere l’inizio della gara NASCAR a Charlotte. Nonostante sia arrivato a metà gara, il maltempo ha ostacolato i suoi sforzi per partecipare.
Per evitare uno scenario simile quest’anno, il proprietario del team di Larson, Rick Hendrick, ha affermato che il focus di Larson sarà su Charlotte, il che potrebbe richiedere un pilota di riserva per la Chevy No. 17 a Indy. Le regole sono state modificate rispetto all’anno scorso, dove un pilota sostituto non poteva essere utilizzato a causa dell’assenza di un pilota di riserva per soddisfare il requisito di ‘refresh’ stabilito dalla serie.
Sotto le nuove linee guida, il team principal di Arrow McLaren, Tony Kanaan, ex vincitore dell’Indy 500, dovrebbe sottoporsi al processo di refresh per essere idoneo a subentrare a Larson se necessario. I punti chiave delle regole aggiornate includono che il pilota sostituto deve completare il programma di refresh il primo giorno di prove, cambiamenti di setup limitati durante il programma e la perdita della posizione qualificata dell’iscrizione se viene utilizzato un pilota sostituto.
Inoltre, il pilota sostituto non deve aver partecipato a nessuna sessione diversa dal programma di refresh per consentire al pilota qualificato originale di tornare e correre se ritenuto necessario.
Queste rigide normative mirano a garantire una transizione fluida nel caso sia necessario un pilota sostitutivo, offrendo chiarezza e struttura al processo. L’Indy 500 si preannuncia come uno spettacolo di velocità e abilità, con l’aggiunta dell’intrigo dei potenziali scambi di piloti che aggiungono un ulteriore livello di eccitazione per gli appassionati di motorsport in tutto il mondo.