L’esperienza di Fernando Alonso al Gran Premio d’Italia è stata niente meno che una saga straziante, punteggiata da un esasperante “2025”. Questa è stata la sua sintesi in una parola di una gara segnata da sfortuna e guasti meccanici—un chiaro promemoria delle prove che ha affrontato durante questa stagione.
Come due volte Campione del Mondo, la campagna di Alonso nel 2023 è stata costellata di sfide. È iniziata con una striscia agonizzante di otto gare in cui si è trovato fuori dai punti, culminando in un catastrofico guasto al motore a Monaco mentre lottava per un piazzamento tra i primi sei. Tuttavia, la tenacia del 44enne spagnolo è emersa mentre si riprendeva, assicurandosi punti in sei delle sette gare successive. La sua impressionante prestazione in Ungheria, dove ha conquistato il quinto posto, il migliore della stagione, ha momentaneamente sollevato gli animi dell’Aston Martin e li ha posizionati al sesto posto nel Campionato Costruttori.
Tuttavia, la speranza si è rapidamente trasformata in disperazione durante il Gran Premio d’Italia quando la tragedia ha colpito al giro 25. Proprio mentre Alonso stava lottando per il settimo posto, un guasto alla sospensione anteriore destra lo ha costretto a ritirarsi, spezzando qualsiasi aspirazione per un buon piazzamento. “Guasto alla sospensione, è incredibile,” ha lamentato mentre tornava ai box, solo per parcheggiare la sua auto con frustrazione.
Alonso ha rivelato i meccanismi della sua caduta in un’intervista, affermando: “La sospensione sembra essersi rotta, e abbiamo dovuto ritirarci. È un cordolo che avevamo usato per tutto il weekend e che le auto stanno ancora usando in gara, quindi dovremo analizzare cosa è successo.” Questo guasto non è stato solo un imprevisto tecnico; ha simboleggiato il dolore di punti potenziali persi—punti che avrebbero potuto alterare significativamente la narrazione della sua stagione.
Le poste in gioco erano alti e il costo era elevato: 14 punti preziosi persi in questa stagione a causa di una serie di eventi sfortunati, inclusi il guasto del motore a Monaco e il problema con la sospensione a Monza. “Sei. Esattamente sei,” ha riflettuto Alonso sui punti svaniti in Italia. “Ero settimo. Non penso che molte auto sarebbero riuscite a sorpassarci. Eravamo altrettanto veloci o più veloci di loro.” Ha raccontato le crudeli svolte del destino: “Sei punti qui, otto punti a Monaco quando ero sesto e abbiamo rotto il motore… oggi, quando eravamo settimi, si è rotta la sospensione. Questi sono punti che la sfortuna ci sta portando via.”
Nonostante i contrattempi, Alonso rimane risoluto, affermando: “Non abbiamo aspirazioni quest’anno, semplicemente combattere nel Campionato Costruttori, cercando di aiutare la squadra a finire il più in alto possibile.” Tuttavia, ha aggiunto una nota toccante sulla situazione: “Meritocraticamente, penso che dovremmo avere 20 punti in più rispetto a quelli che abbiamo. Se non li abbiamo segnati, è stato a causa dei nostri errori o della sfortuna.”
Aston Martin si trova attualmente solo un punto avanti ai Racing Bulls, con la Sauber che segue a sei punti di distanza. Mentre la stagione avanza, l’impegno di Alonso per la perfezione emerge, mentre insiste: “Cerchiamo di fare il lavoro perfettamente ogni weekend e da lì passare al successivo.”
Con il polverone che si posa su Monza, una cosa è chiara: il viaggio di Alonso è tutt’altro che finito, ma la sua toccante dichiarazione di “2025” serve da brusco promemoria delle sfide che ci attendono. La domanda rimane: questo dolore di stagione si trasformerà in un clamoroso ritorno in futuro? Il mondo delle corse sta osservando da vicino.