McLaren si è posizionata saldamente come una seria contendente nella stagione di Formula 1 del 2024, e Lando Norris è emerso come la migliore speranza della squadra di sfidare Max Verstappen per il campionato. Dopo una strepitosa vittoria al Gran Premio d’Olanda, Norris ha ridotto il vantaggio di Verstappen a 70 punti, riaccendendo le speranze per una battaglia per il titolo emozionante. Tuttavia, mentre la stagione si avvia verso la sua fase finale, McLaren si trova di fronte a una decisione significativa: come gestire i suoi due piloti senza disturbare l’equilibrio delicato della squadra.
Sebbene McLaren insista sul fatto che non designa ufficialmente Norris come il suo pilota numero uno, la squadra ha lasciato intendere che Norris potrebbe ricevere la priorità in determinate “situazioni del 50/50” man mano che la lotta per il titolo si intensifica. Il CEO Zak Brown ha ammesso che la squadra potrebbe dover riconsiderare la sua posizione sulla parità tra i piloti, soprattutto dopo la dominante prestazione del pilota britannico a Zandvoort.
Il Team Principal Andrea Stella, tuttavia, ha chiarito che McLaren dà valore al mantenimento di un’atmosfera positiva e collaborativa tra Norris e il suo compagno di squadra, Oscar Piastri. Stella ritiene che imporre una rigida struttura gerarchica potrebbe danneggiare il morale della squadra, che è stato un pilastro del rilancio di McLaren in questa stagione.
“Discutiamo sempre degli ordini di squadra fin dalla prima gara perché la chiarezza è cruciale nella gestione della competizione interna”, ha spiegato Stella. “Ma il nostro approccio è quello di essere equi e mantenere l’integrità. I piloti vogliono essere il numero uno per merito delle loro prestazioni in pista, non a causa di un contratto”.
Stella ha sottolineato che, sebbene il team supporterà Norris nelle situazioni in cui potrebbe aver bisogno di un impulso extra, questo supporto non verrà a discapito della fiducia o dell’implicazione di Piastri. L’italiano ha sottolineato l’importanza di mantenere un team unito, in cui entrambi i piloti sentano che il loro contributo sia apprezzato.
“Ma nelle situazioni al 50-50 o quando Lando potrebbe aver bisogno di un supporto aggiuntivo, lo forniremo”, ha dichiarato Stella. “Tuttavia, questo supporto includerà Oscar. Il team deve assicurarsi che qualsiasi decisione sia ragionevole anche per lui”.
Man mano che la stagione avanza, l’approccio di McLaren alla gestione dei piloti sarà sottoposto a un’intensa scrutinio. La sfida del team consiste nel bilanciare la necessità di sostenere le aspirazioni al titolo di Norris mantenendo Piastri motivato e coinvolto. Con nove gare ancora da disputare, ogni decisione potrebbe essere critica, non solo per le speranze di campionato di Norris, ma anche per la dinamica a lungo termine del team McLaren.
La domanda ora è se McLaren riuscirà a gestire questa delicata situazione senza compromettere la sua armonia interna. Con la pressione che aumenta e gli enjambementi più alti che mai, le scelte del team nelle prossime gare potrebbero definire non solo l’esito della stagione 2024, ma anche il futuro della sua formazione di piloti.