La stagione 2024 della McLaren è stata segnata da conflitti interni mentre il team si confronta con la priorità di Lando Norris rispetto a Oscar Piastri nella lotta per il campionato. Entrambi i piloti hanno fornito prestazioni eccezionali, ma con Norris che emerge come un legittimo contendente al titolo in mezzo alle recenti difficoltà della Red Bull, la decisione di sostenere il britannico ha suscitato controversie all’interno del team.
Il team di Woking ha affrontato un intenso scrutinio per il suo approccio, con i critici che accusano la McLaren di emarginare Piastri a favore di Norris, in particolare dopo la pole position di quest’ultimo e la successiva vittoria a Singapore. Il CEO della McLaren, Zak Brown, ha riconosciuto la complessità della situazione, rivelando che mentre la strategia del team è stata quella di dare priorità al pilota in testa nelle qualifiche, le aspirazioni al campionato di Norris hanno costretto a un cambiamento di focus più ampio.
Brown ha ammesso che la decisione di elevare Norris a numero uno de facto del team non è stata presa alla leggera, specialmente considerando l’impressionante stagione da rookie di Piastri. “È stata una decisione difficile,” ha confessato Brown, sottolineando che la strategia della McLaren è inevitabilmente venuta a scapito delle opportunità di gara di Piastri.
Nonostante le dinamiche interne, Piastri ha mantenuto un atteggiamento composto e professionale, concentrandosi sulla propria prestazione e assicurando punti preziosi per il team. Dopo una sessione di qualifiche difficile a Singapore, il giovane australiano è rientrato per conquistare un podio, dimostrando la sua resilienza e gratitudine verso il team.
“Caldo è stato!” ha commentato Piastri dopo la gara. “È stata una buona gara e una grande ripresa rispetto alle qualifiche – non è stata la mia migliore giornata ieri. Un grande grazie al team, poiché chiaramente la macchina è stata eccezionale questo weekend, e abbiamo conquistato dei punti fantastici.”
La prestazione dominante della McLaren a Singapore non solo ha rafforzato la candidatura di Norris per il campionato, ma ha anche messo la squadra in pole position per il titolo costruttori. Mentre le difficoltà della Red Bull continuano, la prospettiva che la McLaren conquisti un doppio campionato diventa sempre più probabile, preparando un emozionante duello man mano che la stagione si avvicina alla conclusione.
Con solo poche gare rimaste, la decisione della McLaren di sostenere Norris potrebbe alla fine definire la loro stagione. Tuttavia, le conseguenze della priorità data a una stella rispetto a un’altra si fanno sentire, poiché il potenziale sacrificato di Piastri potrebbe diventare un amaro sottotesto in una campagna altrimenti trionfante. La battaglia di fine stagione promette di essere una delle più intense degli ultimi tempi, con la strategia audace della McLaren sotto i riflettori mentre la corsa al campionato si intensifica.