La comunità NASCAR è stata in fermento con speculazioni e voci riguardanti il futuro luogo per la gara del Championship 4, da quando sono iniziate a circolare notizie su un possibile spostamento dal Phoenix Raceway. Il dibattito sulla destinazione ideale per il culmine della stagione è acceso, con i sostenitori che chiedono a Phoenix di mantenere il suo privilegio di ospitare, mentre altri riflettono sulle prospettive di Homestead-Miami e Las Vegas Motor Speedway. Mentre attendiamo una dichiarazione ufficiale da NASCAR, il pilota esperto Denny Hamlin ha rotto il silenzio, esprimendo la sua preferenza e facendo luce sui fattori che potrebbero influenzare la decisione controversa di NASCAR.
Hamlin, noto per la sua schiettezza, è stato molto aperto riguardo al confronto tra Phoenix e Homestead-Miami. L’Homestead-Miami Speedway, con il suo elevato consumo di gomme, ampie opportunità di sorpasso e spettacolari viste al tramonto, è da tempo considerato un luogo adatto per lo scontro del Championship 4. Questa situazione ha reso la decisione di NASCAR del 2020 di passare al Phoenix Raceway ancora più sorprendente. Molti fan hanno messo in discussione la necessità di cambiare una formula vincente, portando a speculazioni sulle motivazioni commerciali dietro la decisione.
In un recente episodio del podcast Actions Detrimental, Hamlin ha espresso i suoi pensieri sul potenziale cambiamento di sede. Crede che Phoenix offra un’atmosfera superiore, in particolare nell’infield, rispetto a Homestead. Il suo entusiasmo per il Phoenix Raceway, affettuosamente conosciuto come ‘The Desert Oddball’, è comprensibile, specialmente dopo il suo restyling da 178 milioni di dollari nel 2018. Al contrario, Hamlin ha sottolineato che l’Homestead-Miami Speedway appare logoro e ha disperato bisogno di aggiornamenti. I considerevoli milioni che NASCAR riceve per ospitare la gara all’ovale di un miglio forniscono un altro motivo convincente per rimanere con Phoenix. Nonostante alcune lamentele sulla qualità delle gare presso il luogo, l’introduzione di un nuovo composto morbido potrebbe essere un cambiamento decisivo per il futuro.
I rumors su un potenziale cambiamento continuano a circolare, con il sito web dell’Homestead-Miami Speedway che elenca il ‘2026 NASCAR Cup Series Reserved Grandstand’ per il 1° novembre dell’anno prossimo — una data tipicamente associata al finale di stagione. Questa rivelazione, unita al commento speculativo di William Byron riguardo a un possibile ritorno a Homestead, ha alimentato il giro di voci.
Tuttavia, Freddie Kraft, lo spotter di Bubba Wallace, ha cercato di smentire questi rumors. Nel podcast Door Bumper Clear, Kraft ha rivelato che i piani per Homestead sono saltati a causa di vincoli finanziari. La logistica di ospitare la gara a Miami, in mezzo all’impegno della città di ospitare sei partite per la Coppa del Mondo FIFA 2026, presenta anche una sfida. Questo ha portato a speculazioni sul fatto che NASCAR potrebbe volgere il suo sguardo verso il Las Vegas Motor Speedway come un’alternativa valida.
Mentre Homestead-Miami potrebbe ritirarsi dalla gara, NASCAR si trova ad esplorare altre alternative. Il COO di NASCAR, Steve O’Donnell, aveva precedentemente accennato a un sistema rotazionale per il luogo del finale di stagione, un sentimento condiviso da Kraft. Uno dei forti contendenti per la gara del Championship 4 potrebbe essere il Las Vegas Motor Speedway. Diverse figure influenti in NASCAR hanno espresso supporto affinché ‘The Diamond in the Desert’ ospiti la gara. Nonostante la storia della pista di errori ai box, non ha visto il tipo di caos associato a Daytona, Atlanta e COTA.
La combinazione di gare senza controversie e intrattenimento del Las Vegas Motor Speedway si allinea perfettamente con ciò che NASCAR dovrebbe puntare. La posizione della pista nella ‘Sin City’ fornisce il glamour necessario per una gara di questa portata, e il clima mite di novembre sarà un ulteriore vantaggio. Da un punto di vista finanziario, se tutti i pezzi si incastrano, non c’è motivo per cui NASCAR dovrebbe trascurare Las Vegas come opzione fattibile. La domanda ora è – dovrebbe NASCAR adottare un sistema di rotazione per la gara del Championship 4? Attendiamo i vostri pensieri nella sezione commenti qui sotto!