Il discorso appassionato di Kyle Busch dopo aver ottenuto il suo secondo titolo della NASCAR Cup Series a Homestead-Miami nel 2019 risuona ancora nei cuori degli appassionati di motorsport. Dopo una serie di 21 gare senza vittorie, Busch ha messo a tacere i critici sotto le scintillanti luci della Florida, conducendo per 120 giri verso il campionato. Inconsapevoli dei fan, questa sarebbe stata l’ultima celebrazione del campionato a Homestead-Miami.
Phoenix Raceway ha da allora sostituito Homestead come campo di battaglia per il campionato, una decisione inizialmente guidata da interessi commerciali, aggiornamenti delle strutture e la spinta per l’espansione del mercato occidentale. Tuttavia, mentre Phoenix ha ospitato cinque stagioni di gare finali, le voci di dissenso da parte di piloti e fan sono cresciute. Molti rimpiangono l’assenza della superficie di gara multi-groove di Homestead, che premia l’abilità del pilota e spesso porta a finali emozionanti.
Il dibattito sui luoghi del campionato è stato riacceso quando l’ospite del podcast NASCAR e veterano del spotting, Freddie Kraft, ha twittato il suo supporto per un weekend di campionato a Homestead. Questo tweet ha risuonato con la comunità NASCAR, scatenando un notevole coinvolgimento e accendendo discussioni sul luogo del campionato.
Al contrario, il pilota William Byron ha suggerito che Homestead sia più adatta per le gare della stagione regolare piuttosto che per gli eventi dei playoff. Afferma che la programmazione attuale consente una corsa più aggressiva, libera dalle pressioni delle implicazioni del campionato. Questo punto di vista diverge dalle crescenti critiche sulle qualità decisionali del campionato di Phoenix.
Statistiche di The Athletic rivelano che solo il 42% dei fan ha trovato la gara del campionato 2024 a Phoenix piacevole. Nonostante Joey Logano abbia ottenuto il suo terzo titolo, la maggior parte degli spettatori ha trovato la gara poco entusiasmante. L’ex capo squadra NASCAR Steve Letarte l’ha persino definita una gara “noiosa”, sottolineando la mancanza di azione coinvolgente.
Al contrario, la gara NASCAR di Miami continua a offrire alcune delle corse su pista intermedia più emozionanti. La fenomenale prestazione di Tyler Reddick nella gara playoff del 2024 è stata acclamata come la migliore dimostrazione di sorpassi della stagione. Anche i contendenti al campionato Denny Hamlin e Ryan Blaney hanno parlato molto bene di Homestead, con Blaney che l’ha dichiarata come uno dei posti più divertenti in cui si recano.
NASCAR COO Steve O’Donnell ha indicato una disponibilità al cambiamento, riconoscendo il potenziale per un luogo di campionato rotante. Tuttavia, ha sottolineato che una forte partecipazione alla gara di marzo di Homestead sarebbe cruciale quando si contemplano cambiamenti futuri.
Il vice sindaco di Homestead, Sean Fletcher, e il Consiglio della Contea di Miami-Dade stanno guidando gli sforzi per garantire incentivi finanziari per un potenziale campionato a Homestead. Fletcher stima che una gara di campionato a Miami potrebbe portare un impulso economico di 350 milioni di dollari nell’area ed è ottimista riguardo all’hosting del campionato a Homestead nel 2026.
Il dibattito sulla gara di Miami è stato ulteriormente alimentato dal tweet di Kraft, che ha messo in evidenza la frustrazione della comunità nei confronti di Phoenix. I critici sostengono che le curve più piatte di Phoenix si basano troppo sui restart e sulla strategia, mentre le pareti inclinate e i molteplici tratti di Homestead consentono corse più emozionanti.
La pista unica di Homestead e il suo effetto sull’usura delle gomme la distinguono da altri luoghi. Dopo la rimozione dell’Auto Club Speedway a Fontana dal calendario e il rifacimento dell’Atlanta nel 2021, Miami è diventata una delle piste con il maggior consumo di gomme, paragonata alla pista di Darlington. Questo richiede una gestione strategica delle gomme per avere una possibilità di vittoria.
Mentre molti fan supportano con tutto il cuore Homestead, alcuni esprimono preoccupazione che la qualità delle gare possa essere compromessa come sede del campionato. I critici sostengono che i suoi molteplici tracciati creano imprevedibilità riguardo agli incidenti, rendendo le gare prevedibili a Phoenix più attraenti. Mentre la NASCAR continua a valutare il suo formato di campionato e le sedi, è chiaro che il tramonto del campionato di Homestead-Miami potrebbe essere solo temporaneo.