Il Coraggioso Consiglio di Damon Hill a Oscar Piastri: “Dimentica gli Ordini di Squadra – È Tempo di Essere Egoisti!”
In una rivelazione avvincente durante l’ultimo episodio del podcast “Drive to Wynn,” il campione del mondo di Formula 1 del 1996 Damon Hill ha lanciato un potente messaggio rivolto alla stella emergente Oscar Piastri. La leggenda britannica delle corse ha esortato il giovane pilota australiano ad adottare un approccio più egoistico nella prossima stagione, soprattutto dopo il tumultuoso seguito del Gran Premio del Qatar.
Hill, riflettendo sul turbamento emotivo di Piastri dopo la gara, ha osservato: “Penso che probabilmente si sia sentito peggio che mai dopo il Qatar.” La delusione era palpabile, con Piastri visibilmente arrabbiato, alle prese con lo shock di una gara che non è andata come previsto. Hill ha sottolineato il ruolo della sfortuna nella stagione di Piastri, puntando il dito contro le decisioni strategiche prese dalla McLaren che ha ritenuto eccessivamente prudenti. “Ha perso a causa di alcune decisioni che sono state prese nel tentativo di essere giusti,” ha sottolineato Hill, evidenziando il delicato equilibrio che le squadre devono mantenere tra collaborazione e competizione.
Il ex campione ha raccontato un momento critico durante il Gran Premio d’Italia a Monza, dove il compagno di squadra Lando Norris ha affrontato un pit stop disastroso. In una decisione controversa, a Norris è stato ordinato di cedere la sua posizione, una mossa che Hill ha trovato discutibile. “Non è significativo dare via punti a un pilota con cui stai lottando per il campionato?” ha chiesto Hill retoricamente. Questo incidente, secondo Hill, risuonerà probabilmente con Piastri: “Potrebbe ripensare a quell’episodio e pensare, ‘Beh, forse non lo farò di nuovo.’”
Il consiglio di Hill era chiaro e convincente: “Se fossi in lui, tornerei l’anno prossimo e direi: ‘Ascolta, amo la squadra, è stata fantastica, ma devo pensare a me stesso. Questa è la mia carriera.’” Ha insistito ulteriormente, suggerendo che se si fosse presentata la situazione in cui Piastri fosse stato chiesto di rinunciare ai punti di nuovo, dovrebbe sfidare fermamente la richiesta: “Dovresti chiederti: perché dovrei farlo? Non posso permettermelo. L’ho fatto l’anno scorso, e mi è costato il Campionato del Mondo.”
Con Piastri che si prepara per la prossima stagione, le poste in gioco sono più alte che mai. Con l’incoraggiamento appassionato di Hill che risuona nelle sue orecchie, il giovane pilota deve navigare le acque pericolose delle dinamiche di squadra e delle ambizioni personali. La domanda è grande: Piastri seguirà il consiglio di Hill e darà priorità alla sua carriera rispetto alla solidarietà con il compagno di squadra? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: il mondo osserverà mentre corre verso il destino.









