Dieci anni dopo il primo tentativo da parte della Camera Municipale di Cascais (CMC) di acquisire l’Autodromo di Estoril da Parpública (allora per 5 milioni di euro, una transazione infine respinta dalla Corte dei Conti), il comune di Cascais torna sull’argomento e tenta nuovamente di prendere possesso dell’infrastruttura. Secondo le informazioni fornite dallo stesso comune, ancora presieduto da Carlos Carreiras (che non può candidarsi per la rielezione a causa dei limiti di mandato), a seguito di un incontro con il Governo, il processo di acquisizione sarà effettuato tramite Parpública (che detiene le quote statali nella società Circuito Estoril S.A.).
Il contratto di compravendita, firmato il 6 agosto, prevede l’acquisizione del circuito per 4,92 milioni di euro, ancora in attesa dell’approvazione preventiva da parte della Corte dei Conti. Dalla data di firma, la CMC ha 60 giorni per condurre un audit della società che gestisce il circuito, attualmente interamente di proprietà dello Stato; e, se l’affare procede, la CMC, oltre a garantire la gestione dell’autodromo stesso, prevede anche di realizzare opere di modernizzazione, in coordinamento con partner privati, per adattare lo spazio alle esigenze delle competizioni internazionali.
Questo è dovuto al fatto che, nonostante la controversia relativamente recente riguardo al rumore prodotto da alcuni eventi che si svolgono nel circuito, e il conseguente disagio per coloro che vivono nelle vicinanze, uno dei principali obiettivi della CMC è riportare gare di livello mondiale nel circuito (come MotoGP nel 2027 e Formula 1 nel 2028), come confermato dalle parole di Nuno Piteira Lopes, attuale vicepresidente della CMC e candidato alla presidenza nelle elezioni di domenica prossima: “Nel 2026 saranno 30 anni dall’ultimo Gran Premio di F1 tenutosi a Estoril. A quel tempo, inizieremo una nuova fase di questo leggendario circuito.” Oltre al ritorno di eventi internazionali di grande rilevanza, la CMC mira a trasformare il circuito in un hub multifunzionale, aperto ad attività di formazione, sicurezza stradale ed eventi culturali, integrando anche un museo dell’automobile.
Inaugurato nel 1972, per iniziativa dell’imprenditrice Fernanda Pires da Silva, l’Autodromo di Estoril è un’infrastruttura emblematica per il motorsport in Portogallo. Ha a lungo ospitato i principali campionati nazionali per due e quattro ruote; vari eventi internazionali di indiscutibile qualità; avendo, tra il 1984 e il 1996, ospitato tredici edizioni del Gran Premio del Portogallo di Formula 1, inclusa quella in cui, nel 1985, il tre volte Campione del Mondo di F1, Ayrton Senna, ha ottenuto la sua prima vittoria nella disciplina.