Fernando Alonso critica il Gran Premio di Las Vegas ‘non sicuro’, chiede un intervento immediato dalla FIA!
In un acceso sfogo, la superstar della F1 Fernando Alonso ha lanciato l’allerta sul Gran Premio di Las Vegas, dichiarando che la superficie del circuito “non è all’altezza degli standard di Formula 1.” Con le scommesse più alte che mai, Alonso chiede un intervento urgente dalla FIA mentre crescono le preoccupazioni riguardo alla sicurezza di uno degli eventi più glamour dello sport.
Il Gran Premio di Las Vegas, che è stato un’aggiunta controversa al calendario di Formula 1 sin dal suo debutto tre anni fa, ha ricevuto opinioni contrastanti. Mentre alcuni lodano la sua capacità di attrarre nuovi fan, Alonso non le manda a dire riguardo alle carenze della pista, in particolare l’asfalto, che lui sostiene essere pericolosamente inadeguato. “L’asfalto non soddisfa gli standard di Formula 1,” ha dichiarato con enfasi. “È troppo scivoloso, non riusciamo a portare le gomme alla temperatura giusta, non c’è aderenza ed è estremamente irregolare. È sul punto di essere non sicuro per correre.”
La gelida critica di Alonso arriva dopo un’altra tumultuosa sessione di prove, che ha visto i tombini diventare un punto focale di preoccupazione poiché uno è stato riportato sollevato dal terreno durante la sessione FP2. “Dobbiamo parlare con la FIA per capire se questo è accettabile per gli anni a venire,” ha aggiunto, indicando che mentre il layout del circuito potrebbe essere a posto, la scarsa qualità dell’asfalto e la sua posizione precaria nel calendario sono segnali di allerta importanti.
Unendosi alla condanna di Alonso, la stella nascente Ollie Bearman ha ribadito i suoi sentimenti, definendo il GP di Las Vegas “pericoloso”. Dopo aver sperimentato il difficile tracciato in prima persona, ha lamentato: “Questo è il circuito cittadino meno divertente che abbia mai guidato. Normalmente sono davvero divertenti e fantastici, ma questo ha davvero poco grip, il che non è una grande combinazione quando hai i muri molto vicini. È incredibilmente ad alta velocità, il che è pericoloso.” Le osservazioni di Bearman sottolineano un crescente consenso tra i piloti che la sicurezza deve venire prima di tutto.
Nonostante le proteste, la gestione complessiva della Formula 1 rimane ferma nel suo impegno verso il circuito di Las Vegas. Il CEO Stefano Domenicali ha rassicurato i fan e i partecipanti, affermando: “Per ogni gran premio, lavoriamo costantemente con i promoter per alzare l’asticella e migliorare gli eventi anno dopo anno.” Ha continuato: “Corriamo a Las Vegas da tre anni ormai, e quest’anno è stato il migliore finora. È una città fantastica, un circuito cittadino incredibile, e abbiamo assistito a un weekend eccezionale di eventi.”
Tuttavia, la realtà rimane cruda: con le richieste di cambiamento che risuonano più forte che mai, il futuro del Gran Premio di Las Vegas è in bilico. La sfida audace di Alonso alla FIA ha acceso una tempesta di dibattiti sui protocolli di sicurezza in vigore. Mentre la comunità di F1 si prepara per la prossima gara, una cosa è chiara: questa questione è tutt’altro che risolta. Risponderà la FIA alle urgenti richieste di riforma, o il glamour di Las Vegas oscurerà le critiche preoccupazioni per la sicurezza? Il mondo sta osservando, e il tempo stringe!








