Il CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, è deciso nel suo rifiuto che il team di Formula 1 della Alpine non è in vendita, nonostante le recenti difficoltà. Il team ha affrontato ostacoli a causa della costante rotazione di dirigenti di alto livello. La vettura A524 è riuscita a segnare solo cinque punti nelle prime nove gare della stagione, portando a speculazioni che la Renault possa considerare di vendere il team. Tuttavia, de Meo ha scartato questi rumors, affermando che il team non sarà venduto, neanche in parte. Ha ricevuto offerte, ma non è interessato ad accettarle, poiché ritiene che sarebbe folle farlo.
Contrariamente alle affermazioni di de Meo, ci sono voci in corso nel paddock della F1 che suggeriscono il contrario. Il giornalista di F1 Joe Saward ha riferito che de Meo sta esplorando la possibilità di vendere l’operazione dell’unità di potenza della Alpine a Viry e trovare un nuovo fornitore di unità di potenza. Non è un segreto che la Alpine abbia avuto difficoltà come produttore di unità di potenza sin dall’introduzione dei motori ibridi nel 2014. La loro mancanza di prestazioni ha portato team come Red Bull e McLaren a cercare alternative. Nonostante riconosca queste carenze, de Meo è determinato a trovare una soluzione e migliorare le prestazioni dell’unità di potenza del team.
Nel complesso, le dichiarazioni e le azioni di de Meo sembrano contraddire l’una con l’altra. Mentre nega categoricamente qualsiasi intenzione di vendere il team di F1 della Alpine, ci sono indicazioni che potrebbe essere considerando di vendere l’operazione dell’unità di potenza. Il futuro del team rimane incerto e sarà interessante vedere come la situazione si sviluppa nei prossimi mesi.
Nel mondo della Formula 1, anche lo sviluppo dei nostri motori del 2021 ha affrontato uno svantaggio di 0,2s a 0,5s al giro. E quest’anno, la nostra macchina è stata un completo disastro. Quando combiniamo tutti i fattori, ci troviamo a 1,5s di distanza da dove dovremmo essere.
Quindi, come Luca de Meo, Renault e Alpine ribalteranno la loro fortuna? Il CEO della Renault crede che la chiave sia reclutare individui di alto livello e apportare cambiamenti nella nostra mentalità. Abbiamo bisogno di un team di professionisti di alta qualità che siano guidati da un ardente desiderio di vincere. Inoltre, la collaborazione e la fiducia all’interno del team sono cruciali, poiché rendono tutto più fattibile.
L’Alpine dovrebbe essere una delle potenze della Formula 1, grazie al sostegno del Gruppo Renault. Anche se al momento potremmo non meritare di essere in cima, non siamo qui solo per essere semplici spettatori. Dobbiamo lavorare instancabilmente per correggere i nostri errori e mettere la Formula 1 al centro dell’Alpine. Ecco perché abbiamo scelto di dipingere la nostra macchina di blu, simboleggiando la nostra cultura automobilistica unica.
Questa marca ha una ricca storia di competizione ed è ora di liberare il suo vero potenziale. Non possiamo perdere questa opportunità.