Con la stagione 2025 di Formula 1 che si avvicina rapidamente, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha promesso di ristrutturare l’arbitraggio delle gare, promettendo una nuova ondata di steward e direttori di gara mentre respinge le quote di diversità a favore di nomine basate sul merito.
Parlando al FIA Officials Summit presso il Circuito de Madrid, Jarama, Ben Sulayem ha confermato cambiamenti radicali, in particolare nella direzione di gara e nell’arbitraggio, dopo la partenza di Niels Wittich come Direttore di Gara di F1.
“La nostra selezione (di steward) dovrebbe essere più ampia. Non dovremmo essere limitati, ed è per questo che domani con gli steward avremo nuovo sangue.”
“Ci sarà sicuramente nuovo sangue, e ci sarà più di un [nuovo direttore di gara]. Questo è certo.”
Con un’attenzione crescente sulle decisioni del controllo di gara nelle ultime stagioni, la FIA sta cercando di professionalizzare la sua struttura di arbitraggio mantenendo un equilibrio tra vincoli finanziari, logistici e operativi.
Nuovi Direttori di Gara & Steward in Arrivo per il 2025
La partenza di Niels Wittich, che ha preso il comando dopo il controverso Gran Premio di Abu Dhabi 2021, ha aperto la porta a un nuovo team di direzione gara multi-persona.
🔹 Più di un direttore di gara sarà nominato per il 2025
🔹 Nuovi steward per ampliare il pool di ufficiali di F1
🔹 Maggiore attenzione ai programmi di formazione strutturati
Ben Sulayem ha sottolineato che la prossima generazione di steward di F1 deve essere adeguatamente formata e sviluppata, non semplicemente buttata nella mischia.
“Non puoi semplicemente gettare qualcuno in questa grande sfida.”
mentre le squadre e i piloti criticano frequentemente le decisioni del controllo gara, Ben Sulayem ha anche fatto notare che il finanziamento rimane un problema importante, osservando che molti in F1 si lamentano dell’ufficialità ma non sono disposti a pagare per il suo miglioramento.
“Le squadre possono lamentarsi, i piloti possono lamentarsi, ma poi non vogliono pagare per questo.”
Nessuna Quota di Diversità – FIA Rimane Ferma sulle Nomine Basate sul Merito
Mentre la FIA si è impegnata ad ampliare il suo pool di ufficiali, Ben Sulayem ha categoricamente respinto l’idea delle quote di diversità, sostenendo che le nomine devono essere fatte in base a abilità, non a ottiche.
“Non abbiamo donne perché dobbiamo accettare il 30 percento; accettiamo le donne in base al loro merito e credibilità perché sono brave.”
“Assumiamo persone non europee da altri paesi perché sono brave, sono formate, hanno la passione di competere. Non perché, oh, devo avere questo colore, questa religione.”
La posizione della FIA è in linea con il suo obiettivo di creare una struttura di officiating “forte ed efficace”, piuttosto che una che prioritizzi l’aspetto rispetto alla competenza.
“Se scegli le persone in base alle quote, non avrai una FIA forte. Avrai una FIA debole perché non fornirai ciò che prometti.”
La strada della FIA verso il 2025: un’era di officiating più professionale?
Ben Sulayem rimane fermo nel sostenere che l’ufficialità della F1 ha bisogno di riforme importanti, ma la critica costruttiva—non la colpa cieca—è fondamentale per il progresso.
“È facile dare la colpa alla FIA. Perché non puoi essere produttivo nella tua critica e dire, come possiamo trovare una soluzione?”
🔹 Programmi di formazione ampliati per i commissari
🔹 Nuovi direttori di gara & team di ufficiali multipli
🔹 Aumento della professionalizzazione nelle decisioni dei commissari
Con incoerenze che affliggono le recenti gare di F1, queste riforme potrebbero aiutare a ripristinare la credibilità del controllo delle gare FIA. Tuttavia, solo il tempo dirà se i cambiamenti porteranno a decisioni di gara migliori e più eque—o se la controversia continuerà a definire l’ufficialità della F1.
Conclusione: Una Nuova Era di Ufficialità nella F1—O Solo Altre Promesse?
La spinta di Ben Sulayem per il cambiamento è da tempo necessaria, ma se effettivamente migliorerà il controllo delle gare resta da vedere.
🔹 Espandere il pool di ufficiali è un passo nella giusta direzione
🔹 Sostituire Wittich con più direttori di gara potrebbe portare a un maggiore equilibrio
🔹 Rifiutare le quote di diversità garantisce che la FIA dia priorità alla competenza rispetto all’apparenza
Tuttavia, le squadre, i piloti e i fan giudicheranno questi sforzi in base ai risultati. Se le incoerenze continueranno nel 2025, la pressione sulla FIA crescerà solo di più.
Il vero test inizia quando le luci si spengono a Melbourne.