Nonostante un inizio poco entusiasmante nel weekend di debutto di Lewis Hamilton in Formula 1 con Ferrari, il capo squadra Frederic Vasseur rimane impassibile, esprimendo fiducia nella capacità della stella britannica di riprendersi.
In vista del Gran Premio d’Australia, che apre la stagione, Hamilton era stato sincero riguardo alle sue aspettative realistiche, riconoscendo le sfide di un “periodo di transizione” in Ferrari. Infatti, il passaggio di Hamilton al colosso automobilistico italiano ha segnato uno dei cambiamenti di squadra più significativi tra i dieci piloti nel 2025. Tuttavia, a differenza dei suoi colleghi, Hamilton era assente dal test post-stagionale ad Abu Dhabi a dicembre.
Per bilanciare questo, Ferrari ha facilitato più sessioni con auto di specifiche precedenti durante la pre-stagione. Questa è stata una mossa strategica per familiarizzare Hamilton con il suo nuovo ambiente – il garage e l’abitacolo Ferrari. Vasseur ha sottolineato l’importanza di questa fase, anche se non poteva replicare le condizioni di un vero weekend di gara.
L’obiettivo non è raggiungere prestazioni ottimali in una sessione o mostrare velocità, ha dichiarato Vasseur durante un incontro con i media. Invece, l’attenzione è rivolta a Hamilton per conoscere i membri del suo team, comprendere il software, i processi e i sistemi. Ha paragonato le pratiche Ferrari a quelle della Mercedes, notando che, sebbene i metodi potessero essere nominati o utilizzati in modo diverso, la curva di apprendimento era fondamentalmente la stessa.
L’inizio di Hamilton nelle corse competitive con Ferrari è stato modesto, piazzandosi 12° complessivamente al Circuito di Albert Park. È rimasto indietro rispetto al compagno di squadra Ferrari Charles Leclerc, che ha conquistato il terzo posto. Hamilton ha anche segnalato problemi con il ritardo nella sterzata nella SF-25 durante FP1.
Nonostante questi primi contrattempi, Vasseur rimane tranquillo. Ha respinto l’idea di trarre conclusioni da una singola sessione ed ha espresso assoluta fiducia nella capacità di Hamilton di esibirsi, e di farlo presto. Traendo paralleli con la vittoria di Carlos Sainz dello scorso anno, dove partì dall’ottava o nona posizione nelle prove libere, Vasseur vede potenziale nella posizione attuale di Hamilton.
In conclusione, mentre la performance iniziale di Hamilton con la Ferrari potrebbe essere stata deludente, il team rimane ottimista riguardo al suo potenziale. Mentre Hamilton naviga attraverso il processo di apprendimento, il mondo osserva con il fiato sospeso, ansioso di vedere come questo sette volte campione di F1 si comporterà nel suo nuovo ambiente di gara.