Il mondo delle corse NASCAR è stato in fiamme con azione ed eccitazione in questa stagione, con vittorie mozzafiato e successi per la prima volta. Tuttavia, un altro tipo di incendio, molto più letterale e pericoloso, ha anche impattato questo sport ad alta ottano. Dai devastanti incendi boschivi a Los Angeles a gennaio a un incendio che ha raggiunto Homestead-Miami, i fuochi sono stati una parte significativa della narrativa di questa stagione. Anche la casa del veterano della NASCAR Denny Hamlin non è stata risparmiata da questo assalto infuocato, dimostrando che a volte la corsa al di fuori della pista può essere altrettanto angosciante quanto quella dentro.
Hamlin, un membro distintivo della Joe Gibbs Racing, non vedeva l’ora di una settimana tranquilla dopo un periodo di successo a Las Vegas. Tuttavia, la sua fortuna ha preso una brutta piega quando un incendio è scoppiato nel suo giardino, minacciando di ridurre la sua tranquilla casa in cenere. Anche ora, ricordare l’incidente fa rabbrividire Hamlin, una testimonianza della realtà terrificante di quel fuoco.
Vivere in una vasta proprietà di 2,8 acri sul Lago Norman, in North Carolina, Hamlin era lontano dagli incendi boschivi notori che devastavano la California. Eppure, ha sentito l’impatto di un tale disastro proprio sulla sua porta. Descrive la sua esperienza orribile: “Non sapevo che ci fosse qualcosa di sbagliato fino a quando non ho visto il tizio della manutenzione correre attraverso il soggiorno… E io sono tipo oh s—!”
Durante il podcast ‘Actions Detrimental’, Hamlin ha condiviso la catena di eventi che si sono verificati dopo la gara Pennzoil 400. Il suo giardino era in fiamme, e il fuoco non era controllato. La colpa è ricaduta su un tosaerba difettoso che si era surriscaldato e aveva preso fuoco. Una parte sostanziale del suo giardino è stata consumata dalle fiamme, lasciando dietro di sé una macchia nera inquietante una volta spenta.
L’esperienza di Hamlin è stata una versione minuscola del disastro di L.A., come spiega: “E puoi capire, su una nota seria, quanto fossero fuori controllo gli incendi di L.A. – quanto rapidamente si sono diffusi a causa del vento.” Il vento ha giocato un ruolo significativo nella diffusione del fuoco attraverso il suo prato, offrendogli un’esperienza diretta del terrore affrontato da coloro che sono stati colpiti dagli incendi boschivi più grandi.
Mentre l’incontro di Hamlin con il fuoco è stato accidentale, il coinvolgimento di un altro pilota NASCAR con il fuoco è stato intenzionale ma nobile. Garrett Smithley, un pilota a tempo pieno della NASCAR Xfinity Series, si è trovato sulle prime pagine non per la sua abilità di corsa, ma per gli sforzi eroici di suo padre.
Capt. R.K. Smithley, un pilota dal 1983, ha volato con un aereo antincendio per missioni di soccorso negli ultimi 11 anni. Quando gli incendi boschivi hanno colpito la California del Sud, faceva parte della squadra di soccorso, intraprendendo missioni estenuanti per rilasciare ritardante di fiamma per contenere le fiamme. Nonostante affrontasse condizioni difficili come forti venti, terreni collinari, altri aerei e fumi densi, ha perseverato nella sua missione.
Il coraggio di R.K. Smithley è un promemoria che affrontare il fuoco richiede un certo livello di audacia e adattabilità. Mentre Denny Hamlin continua a riprendersi dal suo spavento per il fuoco, speriamo che questo veterano esperto porti presto un altro tipo di fuoco sulla pista da corsa e metta fine alla sua striscia di 31 gare senza vittorie.