Dopo una stagione mista nel 2024, in cui la Red Bull ha iniziato forte ma ha vacillato nella seconda metà, il team principal Christian Horner sta già guardando avanti al 2025, anticipando una battaglia per il campionato altamente competitiva e dinamica. Con importanti cambiamenti normativi in arrivo per il 2026, Horner crede che il 2025 sarà cruciale per tutte le squadre che mirano a consolidare le proprie posizioni prima che lo sport subisca un cambiamento sismico.
Una Sfida tra Quattro Squadre
Riflettendo sul panorama competitivo del 2024, Horner ha evidenziato l’emergere di quattro squadre di vertice—McLaren, Ferrari, Mercedes e Red Bull—capaci di lottare per le vittorie. Nonostante le gesta di Max Verstappen nel conquistare il suo quarto Campionato Piloti, la Red Bull è scivolata al terzo posto nella classifica Costruttori dietro a McLaren e Ferrari.
“Tutto indica che il 2025 sarà una stagione fantastica. Se guardi a quanto è alto il livello di prestazioni, specialmente tra le quattro squadre che sono state in grado di combattere in cima, allora puoi aspettarti un thriller,” ha dichiarato Horner.
Il calendario ampliato di 24 gare aggiunge ulteriori sfide, con le squadre che devono mantenere le prestazioni in una stagione estenuante.
Equilibrare Sviluppo Presente e Futuro
La stagione 2025 segna l’ultimo anno delle attuali regolamentazioni prima di un massiccio rinnovamento nel 2026, che Horner descrive come “il più grande cambiamento di regole negli ultimi 50 o 60 anni.” Le squadre si trovano di fronte a un delicato equilibrio—investire risorse nell’auto attuale mentre si preparano per la prossima generazione di macchine di Formula 1.
“Le squadre devono costantemente valutare come vogliono distribuire le loro risorse,” ha spiegato Horner. “Se sei in lotta per il titolo mondiale di F1 per un periodo di tempo più lungo, allora lo sviluppo ulteriore dell’auto attuale richiede più tempo.”
La Red Bull si trova in una posizione intrigante in vista del 2025. Il loro terzo posto nella classifica dei Costruttori garantisce loro più tempo in galleria del vento rispetto a McLaren e Ferrari, un vantaggio cruciale sotto le regolazioni del tetto di spesa della F1 mirate a livellare il campo di gioco.
“Il lavoro aggiuntivo in galleria del vento che possiamo fare come terzi classificati è un vantaggio,” ha osservato Horner. “Prima puoi iniziare a sviluppare per le nuove regole, maggiore sarà il tuo vantaggio. Ma se è una battaglia serrata fino all’ultimo giro, allora l’uso delle risorse è un atto di equilibrio davvero complicato.”
Anno Milestone di Horner
Il 2025 segna anche il ventesimo anno di Christian Horner come team principal della Red Bull Racing. Dalla loro debutto al Gran Premio d’Australia del 2005, Horner ha supervisionato la trasformazione del team in una forza dominante, conducendoli a sei Campionati Costruttori e producendo diversi Campioni del Mondo in Sebastian Vettel e Max Verstappen.
La leadership di Horner e la sua capacità di affrontare le sfide in evoluzione della F1 saranno messe alla prova ancora una volta mentre la Red Bull punta a riconquistare la sua posizione al vertice, preparando nel contempo le radicali normative del 2026.
Cosa c’è in programma per la Red Bull?
Con Verstappen ancora al culmine delle sue capacità e il promettente Liam Lawson che entra in un ruolo a tempo pieno, la Red Bull ha sia esperienza che nuovi talenti nella sua formazione. Tuttavia, la concorrenza dalla forma rinvigorita della McLaren, dalla costante velocità della Ferrari e dalla fame di redenzione della Mercedes garantirà che il percorso verso il successo nel 2025 non sia affatto semplice.
Come ha detto Horner, la stagione 2025 si preannuncia “un thriller.” Il capo della Red Bull sa che le poste in gioco sono alte, non solo per la prossima stagione ma anche per le prospettive a lungo termine del team nella prossima era della Formula 1.