Il dramma della F1 si svela: le speranze di titolo di Oscar Piastri infrante mentre le nuove regole della McLaren lo mettono ai margini nel GP di Abu Dhabi
In un sorprendente colpo di scena, la stella emergente Oscar Piastri si trova in panchina proprio quando ne ha più bisogno al Gran Premio di Abu Dhabi, che segna la fine della stagione. A causa delle nuove normative introdotte in Formula 1, ogni pilota è obbligato a cedere il proprio posto per due sessioni di prove libere durante la stagione. Sfortunatamente per l’australiano, dopo aver saltato una sola volta nel 2025, sarà costretto a guardare dalla panchina durante FP1 di venerdì, una decisione che potrebbe costargli caro nella sua caccia al campionato.
La recente performance di Piastri in Qatar è stata semplicemente spettacolare, portando molti a credere che fosse sul punto di conquistare una vittoria monumentale. Tuttavia, un catastrofico errore strategico della McLaren durante la gara lo ha visto perdere quella che sembrava essere una vittoria certa, lasciandogli un amaro sapore di delusione. Questo miscalcolo non solo gli è costato la gara, ma ha anche ampliato il divario con il suo compagno di squadra Lando Norris, che ora si trova comodamente in testa con un vantaggio di 17 punti nella classifica del campionato.
Le poste in gioco non sono mai state così alte per Piastri. Con il titolo in bilico, deve ora affrontare la dura realtà che per conquistare il campionato ad Abu Dhabi ha bisogno di un miracolo: una vittoria per lui mentre prega che Norris finisca sesto o peggio—uno scenario che è accaduto solo tre volte in 23 gare di questa stagione. La pressione è alta e il tempo stringe!
Invece di scendere in pista e scrollarsi di dosso la delusione del Qatar, Piastri dovrà sopportare l’agonia di osservare un probabile pilota esordiente, Pato O’Ward, guidare la sua McLaren intorno al circuito. Il giovane australiano può solo sperare che O’Ward riesca a mantenere l’auto intatta e a evitare qualsiasi incidente catastrofico che potrebbe ulteriormente demoralizzare le sue aspirazioni al campionato. Se Norris dominerà la prima sessione di prove, l’impatto psicologico su Piastri potrebbe essere devastante, mentre si confronta con la pressione di recuperare nelle sessioni successive.
Il punto di svolta in Qatar è stato niente meno che disastroso per la McLaren. La decisione del team di non fermarsi ai box quando la safety car è stata dispiegata al giro 7 della gara di 57 giri si è rivelata un errore catastrofico. Aspettandosi che altri piloti seguissero il loro esempio, gli strateghi della McLaren sono stati colti di sorpresa quando l’intero gruppo è piombato ai box, permettendo a Max Verstappen di superarli in termini di posizione in pista. Questo errore ha lasciato Piastri a rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere—un sentimento che ha espresso in modo toccante dopo la gara: “Abbastanza straziante, a dire il vero. Sembrava di aver guidato probabilmente il miglior weekend che ho avuto quest’anno, se non in F1, quindi non avere il risultato è doloroso.”
Riflettendo sulla gara, Piastri ha concluso con una nota di frustrazione, ammettendo: “Chiaramente non abbiamo fatto le scelte giuste stasera. Ho guidato la migliore gara che potevo il più velocemente possibile e non c’era nulla di più che potessi fare, quindi ho dato il massimo. Sfortunatamente, non era destino stasera. Credo che con il senno di poi sia piuttosto ovvio cosa avremmo fatto. Sono sicuro che ne discuteremo come team.”
Con l’avvicinarsi del GP di Abu Dhabi, la tensione è palpabile. Oscar Piastri saprà affrontare la situazione e sfidare le probabilità, o questa stagione finirà in un grande dolore? Il mondo della F1 osserva con il fiato sospeso, mentre il destino di una carriera promettente—e potenzialmente di un campionato—è in gioco. Allacciate le cinture, perché questo emozionante finale promette di offrire dramma, intrighi e azione da brivido!









