Il sogno di Lewis Hamilton con Ferrari F1 infranto: l’ex team principal afferma che la passione da sola non basta
L’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha messo in dubbio la capacità di Lewis Hamilton di trovare successo in Ferrari basandosi solo sulla sua passione per il team. Binotto, che ha guidato la Ferrari fino al 2022, è successivamente passato a ruoli chiave in Sauber, ma rimane una voce rispettata nel mondo della F1. In un’intervista con il Corriere della Sera, Binotto ha espresso scetticismo riguardo al potenziale di Hamilton in Ferrari, dichiarando: “Ha portato grande entusiasmo, passione, molta esperienza. Ma questo non è necessariamente sufficiente.”
Le prestazioni di Hamilton nelle sue prime tre gare con Ferrari hanno lasciato molto a desiderare, con il campione che fatica a garantire posizioni superiori alla P7 nelle gare di gran premio complete. Nonostante una vittoria nella gara sprint, i risultati complessivi di Hamilton sono stati deludenti, con una squalifica in Cina e piazzamenti a punti bassi in Australia e Giappone che lo hanno lasciato 47 punti dietro il leader del campionato Lando Norris.
Mentre Hamilton si prepara per il Gran Premio del Bahrain, dove partirà dalla P9 rispetto alla P2 del suo compagno di squadra Charles Leclerc, la pressione aumenta per il pilota veterano affinché possa ribaltare le sue fortune. Hamilton, tuttavia, rimane determinato e ha esortato i fan a ridurre le loro aspettative per la sua stagione di debutto con Ferrari.
Con incertezze che incombono sulle prestazioni di Hamilton e sulla dinamica tra lui e Leclerc, tutti gli occhi saranno sugli aggiornamenti della Ferrari in Bahrain per vedere se possono colmare il divario e elevare la posizione di Hamilton nella corsa al campionato del 2025. Le prossime gare saranno cruciali per determinare se il viaggio di Hamilton con Ferrari sarà un successo o una delusione.