Carlos Sainz Sr., quattro volte campione del Rally Dakar, ha affrontato un grosso contrattempo nella sua ricerca di difendere il titolo al Rally Dakar 2025 dopo un drammatico ribaltamento durante la dura Fase 2 di 48 ore. Il Ford Raptor dello spagnolo ha subito danni significativi, lasciandolo bloccato nel deserto saudita e mettendo in dubbio la sua capacità di rimanere competitivo nella iconica gara di endurance.
L’Incidente: Un Improvviso Svolta nel Peggiore dei Modi
Sainz, che ha iniziato la fase in ottava posizione, stava navigando un impegnativo tratto sabbioso vicino al 327° chilometro del test di quasi 1000 chilometri quando è avvenuto il disastro. Il suo Ford Raptor si è ribaltato, causando gravi danni al retro dell’auto. L’incidente è avvenuto poco dopo che aveva superato il checkpoint precedente in 15ª posizione, indicando che stava già faticando a mantenere il ritmo.
Il compagno di squadra Ford Mitch Guthrie Jr. si è fermato per assistere Sainz, mostrando la camerateria che definisce il Dakar. Un video catturato dall’organizzatore del rally ASO ha rivelato l’entità dei danni, con il retro dell’auto visibilmente danneggiato a causa del ribaltamento.
Un Recupero Costoso
Nonostante il contrattempo, Sainz è riuscito a tornare in pista dopo aver perso 23 minuti. Tuttavia, l’entità del danno al suo veicolo rimane incerta, sollevando preoccupazioni su come potrebbe influenzare le sue prestazioni nelle fasi rimanenti del rally. In una gara dove ogni secondo conta, un ritardo del genere potrebbe rivelarsi costoso nel feroce panorama del Dakar.
Il Gioco Strategico di Al-Attiyah Ripaga
Mentre Sainz lottava, Nasser Al-Attiyah ha capitalizzato sulla sua scommessa tattica dalla Fase 1. Il cinque volte campione del Dakar ha deliberatamente compromesso il suo risultato di sabato per garantire una posizione di partenza più favorevole per la fase di 48 ore. La strategia sembra aver dato i suoi frutti, poiché Al-Attiyah ha guidato la fase al 325° chilometro, dimostrando l’importanza della strategia nel rally più difficile del mondo.
La Strada da Percorrere
La tappa di 48 ore, spesso considerata uno dei test più impegnativi nel Rally Dakar, rappresenta un momento cruciale per i concorrenti. Senza assistenza notturna consentita, i piloti devono fare affidamento sulla loro ingegnosità e abilità meccaniche per superare qualsiasi ostacolo. Per Sainz, la strada davanti a lui appare incerta mentre affronta sia il costo fisico dell’incidente che le potenziali limitazioni meccaniche del suo danneggiato Ford Raptor.
Una Gara Piena di Colpi di Scena
Il Rally Dakar 2025 continua a mantenere la sua reputazione di imprevedibilità e sfide incessanti. Mentre le speranze di Sainz per un quinto titolo sono in bilico, il rally è tutt’altro che finito. Con più di una settimana di gara davanti, il campione veterano potrebbe ancora trovare un modo per recuperare—anche se i suoi rivali, come Al-Attiyah, saranno ansiosi di cogliere l’opportunità.