Le speranze di campionato di Kyle Larson accendono la controversia dopo il devastante crollo di Watkins Glen
In un sorprendente colpo di scena durante la gara della NASCAR Cup Series tenutasi a Watkins Glen, le aspirazioni di Kyle Larson per un titolo di campione hanno subito una battuta d’arresto, concludendo in ultima posizione al 39° posto. Questo risultato catastrofico è derivato da una perdita della linea dei freni che lo ha lasciato bloccato, 16 giri dietro la concorrenza. Il campione della Cup Series 2021 è arrivato alla gara con grandi speranze, avendo ottenuto una deludente 26ª posizione in qualifica. Tuttavia, i suoi sogni di risalire verso la vetta sono stati infranti precocemente quando un testacoda al sesto giro ha compromesso le sue possibilità, poiché la potenza frenante della sua Chevrolet è crollata drasticamente.
Nonostante l’enorme avversità, Larson è riuscito a rientrare in gara al 22° giro, sebbene con 16 giri di ritardo dai leader. Anche se successivamente gli è stata concessa una corsia libera, la realtà si è fatta sentire: era di fatto messo da parte, incapace di affrontare una sfida significativa. Alla fine, la sua prestazione ha fruttato solo due punti, nonostante avesse ottenuto il giro più veloce della gara, un paradossale lato positivo in una giornata altrimenti cupa.
Riflettendo su questo imprevisto contrattempo, il capo squadra di Larson, Cliff Daniels, ha lanciato un appello per mantenere alto il morale del team. Ha sottolineato la necessità di mantenere il loro slancio, dichiarando: “Quando siamo entrati e ci siamo resi conto di quanto liquido dei freni stava uscendo dalle linee in quella zona, abbiamo semplicemente preso i nostri prossimi passi per sostituirlo, sistemarlo, far sfiatare i freni e riportare la macchina in pista.” Questa determinazione racchiude la risolutezza del team, anche in mezzo a una delusione schiacciante.
Larson stesso ha riconosciuto la gravità delle loro difficoltà, ammettendo: “Non c’è molto da dire su questo momento, se non che semplicemente non stiamo ottenendo i risultati. Continueremo a costruire sul slancio che abbiamo come gruppo: la nostra operazione, la nostra chimica e tutte le cose che abbiamo coltivato e fatto crescere quest’anno. Non scommettere mai contro te stesso e essere realistico su dove ci troviamo, il fatto che ci siamo presentati con velocità nelle ultime settimane, sono davvero ottimista che la gente ci consideri fuori dai giochi.”
Con la stagione che volge al termine, con solo due gare rimanenti prima della conclusione della stagione regolare, Larson si trova in una posizione pericolosa. Ora è a ben 85 punti dal leader del campionato, William Byron, e ha perso due posizioni in classifica mentre Denny Hamlin e Christopher Bell sono avanzati. La minaccia imminente di eliminazione dalla contesa per il titolo getta un’ombra lunga sul futuro di Larson.
Tuttavia, tutta la speranza non è perduta per il pilota 33enne. Un miracolo potrebbe ancora essere a portata di mano. Se Larson riesce a conquistare vittorie nelle prossime due gare e accumula vittorie nei vari stage, potrebbe potenzialmente riconquistare un posto nella conversazione per il campionato. Tuttavia, questo percorso verso la redenzione è pieno di incertezze; deve anche contare sui suoi avversari per inciampare, accumulando punti minimi nel processo.
Con le scommesse più alte che mai, il dramma che circonda la turbolenta stagione di Kyle Larson continua a svolgersi, lasciando i fan e gli analisti a interrogarsi se possa risorgere dalle ceneri e fare un ritorno leggendario. Il tempo stringe e ogni gara conta mentre Larson lotta per mantenere vive le sue speranze di campionato. Il prodigio delle corse sfiderà le probabilità, o questo contrattempo segnerà la fine delle sue speranze di titolo? Solo il tempo lo dirà.