Il trionfo di Max Verstappen suscita gelosia tra i rivali di F1, afferma George Russell
In una rivelazione sorprendente che ha scosso la comunità della Formula 1, l’asso della Mercedes George Russell ha dichiarato audacemente che l’intero schieramento è “abbastanza geloso” dei notevoli risultati di Max Verstappen al di fuori del campionato. Il quattro volte campione del mondo ha recentemente fatto notizia conquistando la vittoria al suo debutto in GT3 durante una dura gara di quattro ore all’iconica Nordschleife, parte del Nurburgring Endurance Series. Questo trionfo è più di una semplice vittoria; riflette la passione incrollabile di Verstappen per il motorsport e la sua incessante ricerca dell’eccellenza.
Verstappen, noto per le sue spettacolari abilità al volante, non solo domina la scena della F1, ma sta anche ampliando i suoi orizzonti, competendo in altri formati di motorsport. La sua incursione nelle gare di endurance è particolarmente degna di nota poiché possiede una squadra nel GT World Challenge, dimostrando il suo impegno verso lo sport. Questa diversificazione ha suscitato una conversazione tra i colleghi piloti, con Russell che è uno dei molti ad aver espresso invidia per la libertà di Verstappen di esplorare più discipline motoristiche.
“È incredibile, a dire il vero,” ha dichiarato Russell, sottolineando l’attrattiva del doppio successo di Verstappen sia in F1 che nelle gare di endurance. “Penso che siamo tutti abbastanza gelosi di questo, perché avere questa libertà di fare prima ciò che ami nella Formula 1, ma poi anche di poter uscire e correre in altre competizioni e semplicemente goderselo a proprio piacimento… Non credo sia così semplice per altre persone farlo, ma hai quel diritto quando vinci quattro campionati del mondo, e noi siamo tutti qui a lottare per vincere il nostro primo.”
Le osservazioni schiette di Russell evidenziano il netto contrasto tra la carriera illustre di Verstappen e quella dei suoi coetanei, che stanno ancora lottando per i loro titoli d’esordio. “Forse dopo quattro campionati alle spalle, saremo in grado di scegliere di fare lo stesso,” ha riflettuto, rispecchiando l’aspirazione che molti piloti nutrono di raggiungere altezze simili.
Il trionfo di Verstappen nelle gare di endurance è un rinfrescante ritorno a un’epoca in cui i piloti competevano regolarmente in varie serie. Questa tendenza alla specializzazione in F1 contrasta nettamente con l’approccio multidisciplinare adottato dalle leggende delle corse del passato. Lando Norris della McLaren ha commentato l’argomento, osservando: “Non so quanto questo aggiunga alla tua grandezza o meno, ma il fatto che possa entrare in qualsiasi serie e probabilmente essere il migliore dimostra quanto sia bravo e quanto sia grande.”
Norris, che ha ripetutamente riconosciuto la bravura di Verstappen, ha aggiunto: “L’ho detto molte volte, penso che sia nato per essere e sarà per sempre uno dei migliori di sempre, e se non il migliore in Formula 1. Quindi penso che per chiunque avere la possibilità di affrontarlo e batterlo sia piuttosto ridotto a volte. Ma no, è fantastico. Lo rispetto. Penso che sia una grande cosa. Se potessi farlo di più, forse lo farei.”
Man mano che la stagione di F1 avanza, i riflettori rimangono fissi su Verstappen, la cui capacità di eccellere in più arene cementa ulteriormente la sua eredità come uno dei più grandi talenti nella storia del motorsport. Con i suoi recenti successi che scatenano invidia tra i suoi concorrenti, la domanda rimane: si alzeranno alla sfida e tracceranno i propri percorsi come Verstappen, o rimarranno incatenati ai confini della Formula 1? Una cosa è certa: il viaggio di Max Verstappen è tutt’altro che finito, e i suoi rivali stanno osservando da vicino, forse desiderando il loro momento di gloria.