I PILOTI F1 SI PREPARANO AL CAOS MENTRE LA PRATICA DEL GP DI LAS VEGAS AFFRONTA UN THRILLER BAGNATO E SELVAGGIO!
Con l’avvicinarsi del Gran Premio di Las Vegas, l’atmosfera è rovente—e non solo per le luci al neon! I piloti di Formula 1 stanno lanciando l’allerta per le potenzialmente pericolose condizioni bagnate delle sessioni di pratica di giovedì, con le nuvole di pioggia che si addensano minacciosamente sopra il circuito iconico. Con il Servizio Meteorologico Nazionale che emette avvisi di allerta per inondazioni a causa di piogge torrenziali nella Contea di Clark, il mondo delle corse trattiene il respiro.
Recenti forti piogge hanno già trasformato alcune strade di Las Vegas in fiumi, ma il circuito stradale di 6,2 km rimane illeso—almeno per ora. Tuttavia, le previsioni rivelano una minaccia imminente: una straordinaria probabilità del 40% di pioggia durante la seconda sessione di pratica (FP2) di giovedì sera, un significativo aumento rispetto al solo 20% per la precedente sessione FP1. Con la pioggia che minaccia anche la pratica e le qualifiche di venerdì, la tensione è palpabile mentre i piloti si preparano a un potenziale assalto d’acqua.
Yuki Tsunoda della Red Bull ha dipinto un’immagine evocativa di ciò che ci attende: “Sarà sicuramente una sessione molto piccante. Nessuno di noi ha mai guidato qui sul bagnato, quindi sarà affascinante vedere chi si adatta rapidamente.” La sfida aumenterà con temperature più fredde, il che potrebbe rendere ancora più difficile scaldare le gomme intermedie, portando a un tracciato scivoloso e pericoloso.
Lando Norris, il leader del campionato e stella della McLaren, ha ribadito il sentimento, prevedendo che la sessione di prove di giovedì potrebbe trasformarsi in un’esperienza “brutta”. “Sarà una sfida incredibile,” ha avvertito, evidenziando il margine minimo di errore su questo difficile circuito cittadino. “Con le linee bianche e la vernice, è piuttosto orribile quando sei in macchina. Se rimane bagnato, sarà una sfida pazzesca, specialmente se non si asciuga rapidamente.”
Il circuito di Las Vegas, che si snoda attraverso parte del famoso Strip, combina lunghi rettilinei con angoli stretti a 90 gradi, rendendolo notoriamente impegnativo per i piloti nel mantenere la giusta temperatura nei loro pneumatici Pirelli. Aggiungi la pioggia al mix, e le scommesse aumentano vertiginosamente.
Poiché le temperature sono previste scendere a un fresco 10°C—significativamente inferiori alla media stagionale—la pressione aumenta per i piloti nel mantenere i loro pneumatici nella zona operativa ottimale. Questo sarà un fattore cruciale per coloro che sperano di capitalizzare sulle qualifiche e sulla gara, particolarmente con la paura di un grave degrado degli pneumatici che incombe.
Lewis Hamilton della Ferrari ha commentato le sfide uniche poste dal circuito di Las Vegas: “Probabilmente questo è il circuito più scivoloso a cui andiamo. Far funzionare gli pneumatici qui è stato incredibilmente difficile in condizioni fresche. La finestra di lavoro ristretta per questi pneumatici renderà tutto ancora più difficile quando è bagnato.”
Mentre i piloti si preparano per quello che potrebbe essere un emozionante—e pericoloso—debutto in condizioni di bagnato al Gran Premio di Las Vegas, i fan possono aspettarsi uno spettacolo elettrizzante. La pioggia porterà caos o creerà eroi inaspettati? Una cosa è certa: il mondo della F1 è pronto a assistere a un confronto di abilità, adattabilità e pura determinazione. Allacciate le cinture, perché questo weekend si preannuncia essere uno da ricordare!








