Nel crepuscolo di una caotica stagione NASCAR 2025, gli errori di trasmissione diffusi hanno lasciato un sapore amaro in bocca agli spettatori. L’incidente più recente ha visto innumerevoli spettatori ad Atlanta privati del thrilling climax di una gara, poiché la rete locale CW ha scelto di trasmettere pubblicità invece di mandare in onda il duello mozzafiato al traguardo tra Aric Almirola e Alex Bowman.
Questo disastro fa parte di un preoccupante schema di gaffe di trasmissione che ha macchiato le gare precedenti. Lo scorso fine settimana, la copertura di FOX del Circuit of the Americas è andata male quando momenti cruciali della gara sono stati oscurati dagli spalti, lasciando gli spettatori all’oscuro del dramma in corso tra Christopher Bell e Kyle Busch. Questi inconvenienti sembrano essere un problema ricorrente, con il Daytona 500 e la gara di Martinsville dello scorso anno anch’essi afflitti da problemi simili. Il problema non è limitato agli eventi principali, poiché sta iniziando a infiltrarsi anche nelle serie inferiori.
Il contratto sui diritti media da 7,7 miliardi di dollari di NASCAR per la Cup Series ha portato la CW a sostituire NBC Sports per la copertura delle gare della Xfinity Series. L’accordo, che porta annualmente 115 milioni di dollari e dura fino al 2031, doveva segnare l’inizio di una nuova era nella trasmissione NASCAR. Tuttavia, il cambiamento di broadcaster ha fatto poco per alleviare i problemi di lunga data, poiché i fan che guardavano il GOVX 200 in diretta su CW si sono trovati di fronte al solito spettro di interruzioni pubblicitarie mal sincronizzate che interrompevano il dramma della gara al culmine.
La gara Xfinity di Phoenix, caratterizzata da un finale da brivido in overtime, ha visto i migliori contendenti Justin Allgaier, Aric Almirola, Brandon Jones e Alex Bowman contendersi la supremazia. Alla fine, Almirola ha conquistato la corona dopo un arrivo in fotofinish, ma l’eccitazione è andata persa per molti spettatori a causa della pausa pubblicitaria mal sincronizzata della CW.
Il malcontento tra i fan era palpabile dopo la gara, con molti che si sono rivolti ai social media per esprimere la loro frustrazione per il fallimento del nuovo partner mediatico della NASCAR. La reazione è stata particolarmente severa in Michigan, dove le affiliate locali della CW hanno scelto di non trasmettere affatto la gara, optando invece per repliche e partite di calcio. Anche ad Atlanta, dove la gara è stata trasmessa, la rete ha interrotto la programmazione per pubblicità e copertura di basket nei momenti più cruciali, privando i fan dell’emozionante collisione tra Almirola e Bowman al traguardo.
Il nocciolo della questione risiede nella struttura basata sulle affiliate della CW, che conferisce alle stazioni locali un controllo significativo sulle loro scelte di programmazione. Nonostante la promessa della NASCAR che tutte le 33 gare della Xfinity Series sarebbero state disponibili sulla televisione in chiaro, la realtà si è rivelata ben lontana da questo ideale. La copertura della CW è stata afflitta da problemi che vanno da una scarsa qualità delle riprese a guasti tecnici, rendendo l’esperienza di visione deludente.
Il colpo di scena è che l’accordo sui diritti media da miliardi di dollari della NASCAR, che doveva espandere la portata dello sport attraverso partnership con The CW, Amazon Prime Video e TNT Sports, potrebbe limitare involontariamente la visione a causa di un’esecuzione incoerente. Rimane da vedere se si tratta solo di problemi iniziali di una nuova partnership o sintomi di questioni più profonde con la strategia di trasmissione della NASCAR.