Il capo della squadra Red Bull Racing, Christian Horner, ha sottolineato che il campionato di Formula 1 del 2024 dovrebbe essere affrontato come un lungo e impegnativo viaggio, non come una corsa veloce. Questa dichiarazione arriva dopo le difficoltà incontrate dalla squadra durante il Gran Premio di Monaco. Max Verstappen, il pilota della squadra, aveva già avvertito che le caratteristiche uniche della pista di Monte Carlo avrebbero creato problemi alla Red Bull, e la sua previsione si è rivelata vera.
Nella sessione di qualifiche, Verstappen si è piazzato sesto, mentre il suo compagno di squadra, Sergio Perez, è stato classificato diciottesimo a causa di una bandiera rossa al primo giro. Verstappen era inizialmente terzo, ma è sceso al sesto posto dopo aver toccato il muro della Curva 1, costringendolo ad abbandonare il suo ultimo giro. Horner ha riconosciuto che la vettura della squadra ha avuto problemi durante il weekend, compromettendo le prestazioni. Ha sottolineato la necessità di identificare e risolvere questi problemi, dato che piste simili, con dossi e cordoli, sono in programma nel campionato.
Horner ha anche commentato sui recenti successi di McLaren e Ferrari nel campionato. McLaren ha vinto a Miami e Lando Norris ha dato del filo da torcere a Verstappen a Imola. Ferrari ha ottenuto la sua seconda vittoria della stagione a Monaco. Tuttavia, Horner ritiene che sia prematuro trarre conclusioni sull’ordine di classifica nel campionato con ancora 15 tappe da disputare. Ha evidenziato le prossime gare a Montreal, Barcellona, Austria e Silverstone come cruciali per determinare la vera posizione delle squadre. Horner ha ribadito che il campionato è una maratona, non una gara di velocità, e ha previsto un weekend impegnativo per la Red Bull a Monaco.
La prima vittoria di Charles Leclerc nella sua patria lo ha portato a soli 31 punti da Verstappen, e la Ferrari ha anche ridotto il vantaggio della Red Bull a 24 punti.
Verstappen ha rivelato che la Red Bull ha avuto problemi nell’assorbire le ondulazioni e le zebre dal 2022, ma questo problema non è stato esposto durante la performance dominante della squadra.
Tuttavia, Horner ha sottolineato che la Red Bull non ha mai dato per scontato di avere il campionato garantito e ha ribadito che c’è ancora molta strada da fare nel 2024.
“Quindi, ovviamente, il risultato di questa gara è determinato il sabato, ed è lì che abbiamo avuto una giornata deludente ieri”, ha aggiunto.
“Per capire, e ovviamente, abbiamo avuto difficoltà anche il venerdì, quindi dobbiamo capire i problemi che abbiamo riscontrato con la sospensione e le zebre.
“Ora abbiamo una quantità sostanziale di dati da analizzare e risolvere per le prossime gare.”
Horner è convinto che la Red Bull RB20, che incorpora diverse innovazioni notevoli rispetto al suo predecessore precedentemente dominante, non sia improvvisamente diventata una macchina scadente.
Quando gli è stato chiesto se la Red Bull si aspetta di essere più forte quando la F1 tornerà ai circuiti convenzionali dopo il Canada, Horner ha risposto: “No, non diamo nulla per scontato.
“Ma credo che questi circuiti si adatteranno meglio alle caratteristiche della nostra macchina.
“Voglio dire, la macchina ha vinto cinque gare e ha conquistato un secondo posto a Miami, oltre a vincere due gare Sprint. Quindi, non è che sia diventata improvvisamente una macchina scadente.
“Semplicemente questo circuito non ha favorito i nostri punti di forza, e dobbiamo identificare le nostre debolezze e trovare modi per risolverle.”
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Il pilota di Formula 1, Lewis Hamilton, ha conquistato un’altra vittoria impressionante nel Gran Premio del Portogallo domenica. Hamilton, attualmente in testa al campionato mondiale, ha dominato la gara fin dall’inizio e ha tagliato il traguardo per primo. Con questa vittoria, Hamilton ha ampliato il suo vantaggio nella classifica generale ed è sempre più vicino a conquistare il suo ottavo titolo mondiale.
La gara in Portogallo è stata segnata da diverse emozionanti svolte. All’inizio della gara c’è stato un incidente che ha coinvolto due auto, portando all’ingresso della safety car. Tuttavia, Hamilton è riuscito a mantenere la calma e a riprendere il comando non appena la gara è ripresa. Ha mostrato un’incredibile abilità nel sorpassare i suoi rivali e nel mantenere un vantaggio confortevole fino alla fine.
Nonostante alcuni momenti di tensione, la gara è stata generalmente tranquilla per Hamilton. Ha dimostrato ancora una volta perché è considerato uno dei migliori piloti nella storia della Formula 1. La sua capacità di controllare il ritmo della gara e di prendere decisioni strategiche intelligenti è incomparabile. Non sorprende che sia il favorito per conquistare il titolo mondiale quest’anno.
Con questa vittoria, Hamilton ha raggiunto anche un importante traguardo nella sua carriera. Ora ha un totale di 100 vittorie in Formula 1, un risultato impressionante che solo alcuni piloti sono riusciti a ottenere. La sua costanza e abilità nel corso degli anni lo hanno reso una leggenda vivente dello sport.
La prossima gara si svolgerà in Messico, e tutti gli occhi saranno ancora una volta puntati su Hamilton. Con la sua forma attuale e la sua determinazione implacabile, è difficile immaginare che qualcuno possa togliergli il titolo. Sarà emozionante vedere se riuscirà a conquistare il suo ottavo titolo mondiale e a entrare nella storia come uno dei più grandi piloti di tutti i tempi.