La stagione di F1 2023 è stata tutta incentrata su un uomo: Max Verstappen. Con la Red Bull che ha dominato quasi ogni gara, tranne un breve intoppo al Gran Premio di Singapore, i fan hanno assistito a una stagione di risultati prevedibili e vittorie schiaccianti. Ma dietro le quinte, c’era una crescente preoccupazione: il dominio di Verstappen era dannoso per lo sport?
Christian Horner, il team principal della Red Bull, ha rivelato che il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, lo ha pressato personalmente durante tutta la stagione, avvertendolo che la striscia vincente della Red Bull stava allontanando i fan. Domenicali, frustrato per il calo degli ascolti televisivi, avrebbe chiesto a Horner di ridurre il dominio per rendere le gare più coinvolgenti.
Horner ha parlato delle incessanti lamentele di Domenicali, sempre più agitato per la mancanza di competizione. “Ogni weekend, Stefano era addosso a me, dicendomi che gli ascolti stavano calando perché era l’ennesimo spettacolo di Max Verstappen,” ha ammesso Horner. “Ha detto: ‘Non puoi continuare a vincere con 20 secondi di vantaggio. È troppo prevedibile!’”
Il punto di svolta è arrivato al Gran Premio di Singapore, dove le difficoltà di Verstappen in qualifica hanno permesso alla Ferrari di strappare una rara vittoria. Ma nel complesso, la narrativa era chiara: la Red Bull era troppo forte e il brivido dell’imprevedibilità che i fan desideravano stava svanendo. Il valore di intrattenimento dello sport, secondo Domenicali, era in gioco.
Nuovi Sfide nel 2024
Nella stagione 2024, il panorama è cambiato drasticamente. Squadre come McLaren sono passate dalla mediocrità di metà schieramento a contendenti per il campionato, mentre la Ferrari ha anche migliorato il suo gioco, assicurandosi diverse vittorie. Questa nuova competitività ha rinvigorito l’interesse dei fan, poiché le gare diventano meno prevedibili e più intense.
Horner ha accennato a un misterioso cambiamento nelle prestazioni della Red Bull che ha lasciato alcuni a interrogarsi se fattori esterni fossero entrati in gioco. Nonostante il ritorno alle configurazioni della loro auto di successo del 2023, che aveva precedentemente dominato gare come il Gran Premio di Cina, la Red Bull ha continuato a lottare.
“Se sei uno scettico,” ha riflettuto Horner, “potresti dire che qualcosa è cambiato dietro le quinte. Anche quando siamo tornati a configurazioni che funzionavano perfettamente la scorsa stagione, i problemi sono persistiti.”
La Battaglia della Red Bull per la Sopravvivenza
Con solo sei gare rimanenti, la Red Bull affronta una battaglia in salita per riconquistare la sua posizione in cima al Campionato Costruttori. La rinascita della McLaren, in particolare con Lando Norris che ha consegnato vantaggi di 20 secondi su Verstappen nelle recenti gare, ha scosso il team di Milton Keynes.
La Red Bull deve ora navigare in un delicato equilibrio: cercare di riprendere il comando del campionato senza sacrificare la Classifica Piloti, dove il dominio di Verstappen è ancora cruciale. La pressione è alta per Horner e il suo team per trovare risposte prima che la loro difesa del titolo sfugga loro di mano.
Con l’arrivo della fase finale della stagione, tutti gli occhi sono puntati su se la Red Bull riuscirà ad adattarsi e riconquistare la sua antica gloria o se i nuovi sfidanti coglieranno il loro momento di gloria.