Nel mondo ad alta energia della NASCAR, la stagione 2025 della Cup Series ha visto Hendrick Motorsports (HMS) partire con un inizio impressionante. I punti fermi della squadra, William Byron e Kyle Larson, hanno ciascuno conquistato una vittoria, assicurandosi saldamente i loro posti nei prossimi playoff. Nel frattempo, Alex Bowman, che ha mancato di poco una vittoria nell’ultima gara di Homestead, continua ad accumulare punti, mantenendo HMS in una posizione dominante nella classifica dei piloti. Tuttavia, come i veterani della NASCAR possono attestare, un inizio impressionante non si traduce sempre in gloria di campionato.
Jeff Gordon, vicepresidente di HMS, è ben consapevole di questa realtà. In quanto veterano dell’era “Next Gen” della NASCAR, Gordon riconosce che, nonostante il loro forte inizio, HMS ha ancora Team Penske, i campioni in carica dal 2006, nel loro specchietto retrovisore. La squadra di Roger Penske, in cerca di conquistare un quarto Trofeo Bill France consecutivo, rimane un avversario formidabile. Tuttavia, HMS, dopo essere stata all’ombra del successo di Penske per anni, si sta preparando a sfidare i campioni.
Mentre Gordon ha riconosciuto le loro vittorie iniziali in una recente conferenza stampa, è rimasto cauto, dicendo: “È uno sport capriccioso perché vuoi partire bene… Ma stiamo venendo battuti, lo sai. La cosa bella è che, quando hai un inizio del genere e sei lì in cima ai punti, è la messa a punto che conta. E ciò che stai inseguendo sono le vittorie. Solo la perfezione è ciò che stai veramente cercando.”
Queste vittorie iniziali, secondo Gordon, forniscono una rete di sicurezza di punti che può mitigare la pressione delle gare decisive più avanti nella stagione. Ha citato il quasi successo di Kyle Larson nel campionato della stagione regolare dell’anno scorso, perso per un solo punto, come un esempio di quanto possano essere cruciali queste vittorie iniziali.
Gordon ha anche notato la formidabile prestazione della macchina No. 12 di Ryan Blaney, un forte concorrente nonostante un motore esploso che ha privato i fan di un finale emozionante. La macchina di Blaney aveva guidato per 124 giri prima di essere costretta ai margini, un chiaro promemoria per HMS che Penske rimane lo standard d’oro nel campo.
Nonostante la bravura dei loro rivali, HMS ha un motivo per rimanere ottimista. Tutte le loro auto da corsa si sono costantemente dimostrate competitive settimana dopo settimana, un’impresa che altre squadre come JGR e Penske non sono ancora riuscite a raggiungere in modo costante. Tuttavia, Gordon non poteva ignorare la prestazione deludente di Chase Elliott e del team No. 9.
Elliott, un pilota che ci si aspetta combatta per le vittorie in ogni gara in cui scende in pista, ha avuto un inizio di stagione 2025 meno che stellare. A parte un quarto posto a COTA, il suo record è stato mediocre al meglio, una tendenza preoccupante per qualcuno che ha indubbiamente la migliore attrezzatura a livello di Cup.
L’anno scorso ha mostrato segni promettenti per il campione della Cup Series 2020, poiché ha interrotto una striscia di gare senza vittorie al Texas Motor Speedway, assicurandosi 10 piazzamenti tra i primi 5. Tuttavia, la sua forma attuale non è all’altezza dei suoi compagni di squadra. Gordon è stato veloce nel sollecitare il team No. 9 a migliorare, affermando: “Se non stai raggiungendo ciò che vuoi raggiungere, sai che devi metterti al lavoro e sai che non stai rispettando le aspettative.”
Mentre HMS continua a navigare tra le curve e i tornanti di una stagione NASCAR impegnativa, tutti gli occhi saranno puntati su Elliott e se riuscirà a riprendersi dalla sua attuale crisi. Come si dice nelle corse, non è importante da dove parti, ma dove finisci che conta. HMS, e in particolare Elliott, farebbero bene a ricordarlo mentre si avvicinano al resto della stagione.