Red Bull Advisor Helmut Marko Difende il Passaggio di Liam Lawson come una Mossa Strategica, Non una Retrocessione
In una mossa audace e strategica, il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha difeso fermamente la decisione di spostare Liam Lawson dalla squadra principale della Red Bull ai Racing Bulls, sottolineando che non dovrebbe essere etichettata come una “retrocessione.”
Dopo un inizio deludente della stagione con weekend senza punti consecutivi, la Red Bull ha preso la decisione rapida di sostituire Lawson con Yuki Tsunoda in vista della prossima gara in Giappone. Tuttavia, Marko sostiene che questo cambiamento non rappresenta un passo indietro per Lawson, ma piuttosto un’opportunità calcolata per lui di prosperare in un ambiente più familiare e competitivo.
Nonostante la reputazione della Red Bull per le alte prestazioni, Marko evidenzia il vantaggio competitivo dei Racing Bulls nel 2025, con l’auto VCARB 02 lodata per la sua stabilità rispetto all’imprevedibile RB21. Marko afferma: “Si sta spostando ai Racing Bulls, che ha un’auto molto competitiva, molto più facile da gestire rispetto alla RB21.”
Traendo paralleli con i precedenti piloti della Red Bull come Pierre Gasly e Alex Albon, Marko sottolinea come abbiano prosperato al di fuori della scuderia Red Bull dopo aver lottato accanto a Max Verstappen. Nota: “Tutti hanno avuto lo stesso destino accanto a Max, ma si sono ripresi e hanno ritrovato la loro forma in un ambiente meno competitivo.”
Spiegando il tempismo del passaggio di Lawson, Marko rivela che la Red Bull era preoccupata per il morale in calo di Lawson che influenzava le sue prestazioni, affermando: “Era semplicemente alle corde, come un pugile. E quando un pugile è alle corde, lo tiri fuori dal ring.” Marko sottolinea che la disponibilità di una seconda squadra ha permesso loro di mantenere Lawson in Formula 1 e di offrirgli la possibilità di riorganizzarsi e avere successo.
Il trasferimento ai Racing Bulls offre a Lawson un nuovo inizio e un’opportunità per mettere in mostra le sue abilità in un ambiente di supporto. Il costante sostegno di Marko per la transizione di Lawson invia un messaggio chiaro: questo cambiamento non è un passo indietro, ma una manovra strategica per garantire il successo a lungo termine di Lawson in Formula 1.