Helmut Marko, la leggendaria figura della Formula 1 e il consulente uscente della Red Bull Racing, ha rivelato una notizia sconvolgente: la sua connessione più profonda nel mondo ad alta velocità delle corse è con nientemeno che Max Verstappen! Mentre Marko conclude un’impressionante carriera di 25 anni come capo talent scout della Red Bull, riflette su una relazione che si è evoluta in una straordinaria partnership con la sensazione delle corse olandesi.
Marko, che è stato il genio dietro il programma di piloti junior della Red Bull dal 2001, è stato fondamentale nel lanciare le carriere di 18 piloti, tra cui nomi come Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo e Carlos Sainz. Tuttavia, è Verstappen a spiccare come il culmine di questo successo. Prelevato all’età tenera di 17 anni nel 2015, a Verstappen è stata promessa una sedia in Formula 1 dopo solo un anno nei monoposto, e da allora ha rispettato ogni aspettativa, accumulando un sorprendente numero di quattro titoli mondiali.
In un’intervista esclusiva con il broadcaster austriaco ORF, il 82enne Marko ha descritto il suo legame con Verstappen come “il più intimo” che abbia mai sperimentato con un pilota. Ha spiegato: “La connessione è stata certamente molto intensa… è stata la connessione più stretta che abbia mai avuto con un pilota.” Marko ha espresso stupore per il costante miglioramento di Verstappen nel corso degli anni. “Con ogni anno che passa, Max è diventato più veloce, più maturo e migliore. Anche se è già il miglior pilota, non riesco a vedere una fine a questo sviluppo.”
Marko ha notato la trasformazione di Verstappen da un giovane talento focoso a un leader composto e maturo all’interno del team. “Quasi mai ha dei lapsus o scatti d’ira, che erano ovviamente presenti nelle fasi iniziali. È diventata una personalità incredibilmente perfetta per la sua età,” ha dichiarato Marko, evidenziando l’evoluzione di Verstappen in una forza formidabile nello sport.
Con Red Bull che si prepara ad espandere ulteriormente il suo progetto di Formula 1 con l’introduzione dei propri propulsori in collaborazione con Ford entro il 2026, Marko crede che Verstappen sia pronto a prosperare in questo ambiente. “Max è diventato una personalità tale che, nonostante la sua età relativamente giovane, guida una squadra e può guidarla nel modo in cui lo fa,” ha osservato, sottolineando il ruolo vitale di Verstappen nel futuro del team.
In un momento toccante, Marko ha rivelato che Verstappen ha perso la cena durante la quale è stata presa la decisione riguardo alla partenza di Marko. “Max avrebbe dovuto essere lì anche lui,” ha lamentato Marko, attribuendo la sua assenza a problemi di volo. Il giorno seguente, la loro conversazione era intrisa di malinconia mentre Verstappen esprimeva incredulità per la sua rapida ascesa al successo. “Ha detto che non avrebbe mai potuto immaginare di raggiungere un successo simile,” ha condiviso Marko.
Verstappen e Red Bull Racing hanno forgiato un’eredità formidabile, diventando la terza coppia più vincente nella storia della Formula 1 con un impressionante totale di 71 vittorie in Gran Premi—superati solo dall’iconico Michael Schumacher (72 vittorie con Ferrari) e dal leggendario Lewis Hamilton (84 vittorie con Mercedes).
Mentre il mondo della F1 osserva, la partenza di Marko segna la fine di un’era, ma il suo lascito, in particolare attraverso Verstappen, continuerà a ispirare le future generazioni nel mondo frenetico del motorsport. La domanda rimane: fino a che punto può Verstappen spingere i confini dell’eccellenza nelle corse? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: questo dinamico duo ha rimodellato per sempre il panorama della Formula 1!









