Fine di un’Era: Helmut Marko Annuncia il Suo Abbandono dal Team Red Bull F1 Dopo 25 Anni
In un cambiamento sismico all’interno del mondo della Formula 1, Helmut Marko, la figura di riferimento dietro l’accademia piloti della Red Bull Racing, ha ufficialmente confermato il suo abbandono dal team al termine della stagione 2025. A 82 anni, l’uscita dell’advisor austriaco segna la fine di un’incredibile eredità di 25 anni che ha trasformato il volto delle corse così come lo conosciamo.
Voci sul futuro incerto di Marko circolavano nel paddock di Abu Dhabi, nonostante il suo contratto si estendesse fino al 2026. Discussioni conclusive si sono svolte al Circuito di Yas Marina, dove Marko ha incontrato i vertici di Red Bull, incluso il CEO sportivo Oliver Mintzlaff. L’atmosfera era carica di emozione mentre l’influente advisor rifletteva sul suo monumentale percorso nel motorsport.
“Sono coinvolto nel motorsport da sei decenni ormai, e gli ultimi 20 anni trascorsi alla Red Bull sono stati un viaggio straordinario e estremamente di successo,” ha dichiarato Marko in un comunicato stampa sentito. Il suo orgoglio era palpabile mentre esprimeva gratitudine per le persone di talento con cui ha collaborato, evidenziando i loro successi collettivi. “Essere sfuggito di poco al campionato del mondo questa stagione mi ha profondamente commosso e mi ha fatto capire che ora è il momento giusto per me personalmente per concludere questo capitolo molto lungo, intenso e di successo,” ha aggiunto, segnando un commovente addio.
Mintzlaff ha rispecchiato il sentimento, rivelando che Marko aveva espresso il desiderio di concludere il suo ruolo di consulente per il motorsport entro la fine dell’anno. “Rimpiango profondamente la sua decisione, poiché è stato una figura influente per oltre due decenni e la sua partenza segna la fine di un’era straordinaria,” ha lamentato. L’amministratore delegato sportivo ha lodato la “passione” di Marko, il “coraggio di prendere decisioni chiare” e la “capacità di individuare potenziali talenti,” sottolineando l’impronta indelebile che ha lasciato sull’organizzazione.
La carriera illustre di Marko è iniziata come ex pilota di F1 e vincitore della 24 Ore di Le Mans, prima che un infortunio agli occhi nel Gran Premio di Francia del 1972 lo costringesse a passare alla gestione. Ha fondato il team RSM Marko, che ha competito in vari ambiti del motorsport, e si è trasformato nel Red Bull Junior Team nel 1999. Sotto la sua guida, questo programma ha dato vita a non meno di 18 piloti di F1, tra cui campioni iconici come Sebastian Vettel e Max Verstappen.
Dal 2005, Marko è stato anche la mente dietro le strategie di F1 di Red Bull, giocando un ruolo fondamentale nel successo sia del team con sede a Milton Keynes che dei Racing Bulls con sede a Faenza, precedentemente noti come Toro Rosso. La sua collaborazione con l’ex team principal Christian Horner ha aiutato la squadra principale a conquistare un impressionante totale di otto titoli piloti e sei campionati costruttori.
Mentre la comunità del motorsport digerisce questa notizia monumentale, una cosa è chiara: Helmut Marko lascia un’eredità che risuonerà attraverso gli annali della storia della Formula 1. La sua partenza non crea solo un vuoto significativo all’interno della Red Bull Racing, ma segna anche la fine di un capitolo straordinario definito da ambizione, innovazione e successo senza pari. Mentre il team si prepara per le prossime stagioni, i fan e i concorrenti sentiranno senza dubbio l’impatto della sua assenza nel mondo ad alta octano delle corse di Formula 1.









