In un sorprendente colpo di scena, il principale consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha fatto un’affermazione audace sul recente successo della McLaren in Formula 1, suggerendo un collegamento diretto con il loro ex dipendente. La rinascita della McLaren, guidata dalla costante minaccia di Max Verstappen, ha lasciato il mondo della F1 in fermento con speculazioni.
Marko ha sottolineato che l’auto della McLaren è diventata difficile da guidare dopo che Rob Marshall, un ex membro della Red Bull, è entrato nel team all’inizio del 2024. Sebbene ufficialmente iniziato alla McLaren a gennaio dello stesso anno, l’influenza di Marshall sembra aver innescato una trasformazione straordinaria nel team con sede a Woking, portandoli infine alla loro prima vittoria nel Campionato Costruttori in 26 anni nel 2024.
Con la McLaren che apre la stagione F1 2025 con due vittorie consecutive, sia Lando Norris che Oscar Piastri hanno evidenziato le difficoltà nella guida della nuova auto MCL39. Traendo paralleli con i problemi di maneggevolezza affrontati da Verstappen nelle sue recenti auto Red Bull, la rinascita della McLaren dopo l’arrivo di Marshall ha sollevato sopracciglia nel paddock.
Marko ha enfatizzato l’impatto dell’expertise di Marshall sulle prestazioni della McLaren, insinuando un significativo trasferimento di know-how dalla Red Bull alla McLaren. Le osservazioni del consigliere austriaco arrivano dopo un incontro strategico presso la fabbrica della Red Bull per affrontare le preoccupazioni e le critiche di Verstappen sulla loro attuale auto, la RB21.
Mentre la Red Bull punta a migliorare la stabilità dell’auto su vari circuiti, temperature e mescole di pneumatici, Marko ha riconosciuto che semplici aggiornamenti potrebbero non essere sufficienti. Il team sta cercando di ottenere prestazioni dell’auto più costanti, un obiettivo in cui sono fiduciosi di riuscire nonostante le sfide presentate.
In una serie di importanti partenze da Red Bull, Marshall è stato seguito da figure rinomate come Adrian Newey e Jonathan Wheatley, che hanno assunto ruoli fondamentali in Aston Martin e Audi F1. McLaren ha anche rafforzato il proprio team acquisendo il capo strategico di Red Bull, Will Courtenay, come nuovo direttore sportivo, in attesa del completamento dei suoi obblighi contrattuali con Red Bull.
La decisione di Marshall di passare a McLaren è stata alimentata dal desiderio di nuove sfide e crescita al di fuori dei confini familiari di Red Bull. Riflettendo sulla sua partenza, Marshall ha espresso soddisfazione per il suo trasferimento e ha evidenziato la transizione fluida verso McLaren, dove sta apprezzando le nuove opportunità e esperienze.
Con lo sviluppo della stagione di F1 e il ritorno di McLaren sotto i riflettori, la presunta “connessione” a Red Bull attraverso l’influenza di Marshall continua a suscitare interesse e dibattito all’interno della comunità motorsport.