L’advisor della Red Bull, Helmut Marko, noto per il suo occhio attento nel riconoscere e coltivare giovani talenti, ha identificato Rocco Coronel, di 13 anni, come il prossimo grande nome della Formula 1. Marko, che ha avuto un ruolo fondamentale nel debutto precoce di Max Verstappen nel 2015 con la Toro Rosso, crede che Coronel potrebbe potenzialmente raccogliere l’eredità di Verstappen se il campione in carica dovesse mai lasciare il team di Milton Keynes.
Marko, che ha contribuito a trasformare Verstappen in una delle figure più dominanti dello sport—già con tre titoli mondiali—ora vede promesse simili nel giovane pilota olandese. “Se Max dovesse partire un giorno, sono sicuro che abbiamo il suo successore in Rocco. Ha dimostrato un’incredibile abilità a soli 13 anni, anche più giovane di quando abbiamo scovato Max. Tra i suoi coetanei, Coronel è davvero eccezionale,” ha dichiarato Marko, segnalando il giovane come una futura stella.
Verstappen rimane sotto contratto con la Red Bull fino alla fine del 2028, ma la ricerca proattiva di talenti emergenti da parte di Marko è un segno che il team si sta già preparando per il futuro a lungo termine. Data l’incertezza riguardo all’impegno a lungo termine di Verstappen oltre il 2028, scoprire e sviluppare la prossima generazione è diventato cruciale.
Sottolineando una tendenza più ampia nella Formula 1, Marko ha fatto riferimento al successo di altri giovani piloti come Andrea Kimi Antonelli della Mercedes e Oliver Bearman della Haas. Antonelli è destinato a unirsi alle Frecce d’Argento nel 2025, mentre Bearman ha già fatto progressi con la Haas. Marko ha anche elogiato Franco Colapinto per le sue forti prestazioni con la Williams, notando che investire nei giovani talenti sta diventando sempre più comune in tutto il paddock.
“Il movimento giovanile sta tornando,” ha detto Marko. “Quello che una volta abbiamo pionierato ora viene replicato da Mercedes con Antonelli e Haas con Bearman. E guarda Colapinto—gettato nella mischia da Williams, ha ottenuto risultati eccezionali nelle sue prime tre gare.”
Il focus di Marko sui giovani piloti sottolinea la strategia di Red Bull di rimanere competitivi a lungo termine formando futuri campioni sin dalla giovane età. Mentre l’attuale gruppo di talenti continua a dimostrare il proprio valore, il settantunenne Marko rimane impegnato a garantire che Red Bull rimanga all’avanguardia nello sviluppo della prossima generazione di stelle della F1.