La frustrante stagione di qualifiche 2024 di Lewis Hamilton ha raggiunto un altro punto basso al Gran Premio dell’Azerbaigian, dove si è trovato a partire dalla settima posizione in griglia, notevolmente in ritardo rispetto al suo compagno di squadra della Mercedes, George Russell, che ora guida il loro confronto nelle qualifiche 14-4. Nonostante il potenziale dell’auto, Hamilton ha avuto difficoltà con un problema ricorrente: portare gli pneumatici Pirelli alla temperatura ottimale per le prestazioni massime.
Il sette volte campione del mondo ha espresso la sua frustrazione riguardo alla sfida della temperatura degli pneumatici, che è stata un problema persistente per tutta la stagione. Hamilton crede che questo problema stia minando le sue prestazioni del sabato, attribuendo le sue difficoltà sia al suo stile di guida aggressivo che alla natura capricciosa degli pneumatici Pirelli, che sono estremamente sensibili alle variazioni di temperatura.
“Questo era il 100% del problema,” ha detto Hamilton a F1 TV dopo le qualifiche a Baku. “Abbiamo un’auto che avrebbe potuto essere in prima fila, almeno terza o quarta. Ma gli pneumatici non hanno funzionato per tutto il giorno per me.”
Le difficoltà di Hamilton nelle qualifiche di questa stagione hanno oscurato il suo innegabile passo gara. I problemi con gli pneumatici sono emersi con chiarezza all’inizio dell’anno dopo una soffiata anonima che suggeriva che la Mercedes stesse sabotando intenzionalmente la sua auto surriscaldando gli pneumatici—un’affermazione che il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha prontamente smentito.
Nonostante due vittorie in questa stagione, inclusa una prestazione eccezionale a Silverstone, la forma di qualifiche di Hamilton è stata fuori sincrono con i suoi risultati in gara. L’inglese si è spesso trovato a combattere per risalire la classifica la domenica, un netto contrasto con il successo costante di Russell il sabato.
Guardando al futuro della gara, Hamilton rimane ottimista riguardo alle sue possibilità, sapendo che la sua abilità di corsa e la capacità di gestire il degrado delle gomme sono punti di forza chiave. “È una lunga gara domani e può succedere di tutto. Penso che prendersi cura delle gomme e massimizzare le loro prestazioni sarà fondamentale,” ha aggiunto.
Con Hamilton che punta a una ripresa a Baku e a una potenziale terza vittoria della stagione, la gestione delle gomme sarà senza dubbio il fattore decisivo nella sua ricerca del successo.