Ciao a tutti!
Benvenuti nella mia pagina web.
Spero che vi piaccia!
Hamilton è emerso come il pilota più veloce nella seconda sessione di allenamenti al Gran Premio di Spagna, battendo di poco Carlos Sainz della Ferrari per reclamare il primo posto. Il pilota britannico, che ha faticato a convertire le forti performance negli allenamenti in risultati reali nelle recenti corse, ha registrato un tempo di 1:13.264s all’inizio per prendere il comando. La sessione, così come il primo allenamento, si è svolta sotto un cielo sereno, consentendo alle squadre con aggiornamenti di raccogliere più dati. Sainz inizialmente ha guidato la classifica dei tempi nella sua patria, con il suo compagno di squadra Charles Leclerc subito dietro al terzo posto. Tuttavia, Hamilton ha risposto rapidamente con un giro che è stato 0,033s più veloce di quello di Sainz, assicurandosi il tempo più veloce complessivo. Sainz è rimasto il pilota principale della Ferrari al secondo posto, mentre Lando Norris ha mantenuto la sua buona forma terminando al terzo posto, a soli 0,055s dietro a Hamilton. Pierre Gasly ha sorpreso con un quarto posto per la squadra Alpine in ascesa, con il suo compagno di squadra Esteban Ocon che si è anche comportato bene al nono posto. Max Verstappen, che aveva minimizzato le aspettative di dominio della Red Bull, ha terminato al quinto posto, a 0,240s dal leader. Oscar Piastri ha tenuto il passo di Norris fino all’ultimo settore e ha terminato al settimo posto, mentre George Russell ha terminato all’ottavo posto, a 0,458s da Hamilton. La Sauber, l’unica squadra che non ha ancora segnato punti in questa stagione, ha ottenuto un piccolo impulso con Valtteri Bottas che ha terminato al decimo posto nella sessione. Le due vetture della Haas erano a meno di otto decimi di secondo da Hamilton, ma né Kevin Magnussen né Nico Hulkenberg sono riusciti a entrare nella top 10. Sergio Perez, alla ricerca di una ripresa da una serie difficile, ha incontrato un altro contrattempo, poiché il suo tempo, pubblicato dopo i suoi rivali, lo ha collocato al 13º posto. La performance dell’Aston Martin è stata poco notevole, con il favorito di casa Fernando Alonso che ha terminato al 14º posto e il suo compagno di squadra Lance Stroll quattro posizioni più indietro. La situazione è stata simile alla Red Bull, con Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo che hanno terminato rispettivamente al 15º e 16º posto, e Zhou Guanyu della Sauber al 17º posto. La Williams si aspettava una performance debole e Alex Albon e Logan Sargeant hanno concluso la sessione con i tempi più lenti.