Hadjar si esprime: il sorpasso di Leclerc su Russell era oltre i limiti, ma…
Mentre l’eccitazione cresce per il Gran Premio d’Italia di questo weekend, la stella emergente dei Racing Bulls, Isack Hadjar, non ha trattenuto la sua opinione sul controverso sorpasso di Charles Leclerc su George Russell durante il recente Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. Questa gara ha segnato un momento monumentale per Hadjar, che ha conquistato il suo primo podio in Formula 1 con un encomiabile terzo posto, un significativo cambiamento rispetto alle sue precedenti difficoltà di questa stagione, inclusa una collisione durante il giro di ricognizione al GP d’Australia.
Hadjar, che ha mostrato una crescita notevole nel corso della stagione, è consapevole che replicare la sua prestazione di Zandvoort a Monza potrebbe essere un compito arduo. “Non saremo più veloci di Ferrari e Mercedes questo weekend,” ha dichiarato candidamente in una sessione con i media. Ha messo in evidenza le caratteristiche uniche del circuito di Zandvoort che si adattavano perfettamente alla sua auto dei Racing Bulls, ammettendo: “Ero al mio meglio per tutto il weekend. Ero già contento di un quinto o quarto posto perché sapevo che quello era il massimo che potevo ottenere. Il podio è stata la ciliegina sulla torta.”
Il giovane pilota franco-algerino è ora al centro delle speculazioni riguardo a un possibile passaggio alla Red Bull nel 2026, un argomento che ha affrontato con ottimismo misurato. “Onestamente, all’inizio dell’anno, mi è stato chiesto se mi sentissi pronto a saltare sulla Red Bull quest’anno, e la risposta è ancora no. Non vedo la necessità di farlo in questo momento. Ma il 2026 è un’altra questione. Sarà un nuovo inizio per il team, e tutto cambierà,” ha dichiarato Hadjar. Con nove gare rimaste nella stagione, è fermamente concentrato nel dimostrare il suo valore e le sue ambizioni di guidare per il miglior team.
Per quanto riguarda il tema caldo della manovra audace di Leclerc su Russell, Hadjar non si è tirato indietro nel condividere la sua prospettiva. “La manovra è stata eseguita fuori pista, quindi era al di là dei limiti. Penso che George sia stato intelligente a lasciare spazio, ma è sfortunato che abbia subito danni a causa di una manovra fuori dai confini. È stata un’ottima tentativo, ma le regole devono essere rispettate,” ha commentato, evidenziando il sottile confine tra una corsa aggressiva e il rispetto dei limiti della pista.
Con tutti gli occhi puntati su Monza, le poste in gioco sono alte, e le intuizioni di Hadjar potrebbero alimentare le discussioni nel mondo della F1. Mentre i fan attendono con impazienza il prossimo capitolo di questo dramma in evoluzione, una cosa è chiara: Isack Hadjar è un nome da tenere d’occhio nei prossimi anni, e il suo percorso in Formula 1 è appena iniziato.