In un passo innovativo per Haas Formula 1, il team avvia il suo primo programma di test privati a Jerez questa settimana, mostrando i benefici tangibili della sua nuova partnership con Toyota Gazoo Racing. La collaborazione, annunciata alla fine dello scorso anno, segna il primo coinvolgimento diretto di Toyota in F1 da quando ha chiuso il suo team ufficiale nel 2009 e promette di rimodellare il panorama operativo di Haas.
La Connessione Toyota Prende Forma
La partnership tra Haas e Toyota Gazoo Racing è stata più di un semplice branding. Mentre il logo TGR è apparso sulle auto di Haas a partire dal Gran Premio degli Stati Uniti nel 2024, il vero potenziale dell’accordo sta ora diventando evidente. Il supporto di Toyota ha permesso a Haas di condurre test privati secondo le regole “Testing of Previous Cars” (TPC) di F1—un lusso che il team non poteva permettersi in precedenza.
Il programma di questa settimana vedrà i piloti del 2025 Esteban Ocon e Ollie Bearman al volante dell’auto Haas del 2023. Anche il pilota junior di Toyota Ritomo Miyata farà il suo debutto in F1, condividendo il tempo in pista e segnando un altro traguardo nella partnership.
Il Team Principal di Haas, Ayao Komatsu, ha espresso il suo cauto ottimismo lo scorso anno, affermando: “Le partnership come queste richiedono tempo per dare risultati. Inizialmente, è più un allungamento delle risorse mentre allineiamo i progetti, ma i benefici a lungo termine sono innegabili.”
Un Vantaggio per il 2025
Il test di Jerez non riguarda solo l’acclimatazione, ma è una mossa strategica per ottenere un vantaggio competitivo per il 2025. Ocon, in transizione dall’Alpine, lavorerà a stretto contatto con il suo nuovo team di ingegneri per ottimizzare il suo assetto. Nel frattempo, Bearman, che ha già svolto il ruolo di pilota di riserva e ha gareggiato due volte per Haas nel 2024, consoliderà il suo ruolo di pilota a tempo pieno.
Per Miyata, questo test è un’opportunità d’oro. Il pilota giapponese, che vanta un raro doppio campionato di Super Formula e Super GT nel 2023, è in fase di preparazione come potenziale stella della F1. La sua inclusione sottolinea l’impegno di Toyota nello sviluppo dei talenti e la disponibilità di Haas a integrare le risorse di Toyota.
Crescita Tecnica e Prospettive Future
Oltre allo sviluppo dei piloti, la partnership con Toyota sta facilitando l’evoluzione tecnica di Haas. Il team sta installando il suo primo simulatore driver-in-loop presso la sua sede di Banbury—un progetto reso possibile dal coinvolgimento di Toyota. Questo strumento avanzato, insieme a un ampio programma TPC, non solo migliorerà le prestazioni attuali, ma porrà anche solide basi per la vettura Haas del 2026, che sarà conforme alla prossima riforma delle normative della F1.
Toyota, da parte sua, ha sottolineato che il suo coinvolgimento con Haas è principalmente esplorativo. Anche se non ci sono piani immediati per Toyota di rientrare in F1 come squadra ufficiale o fornitore di motori, questa partnership potrebbe essere un precursore di qualcosa di più grande. Komatsu ha accennato: “Questa collaborazione offre a entrambe le parti l’opportunità di capire cosa è possibile. È un primo passo per ora, ma chi sa cosa riserva il futuro?”
Un’Alleanza Strategica ma Cauta
La partnership Haas-Toyota potrebbe evolversi nel tempo, ma per ora entrambe le parti sono concentrate sull’ottimizzazione dei guadagni immediati. Haas beneficia dell’expertise tecnica e delle risorse di Toyota, mentre Toyota valuta il suo potenziale ruolo nel prossimo capitolo della F1.
Tuttavia, trasformare questa partnership in qualcosa di più sostanziale—come una squadra ufficiale completa—richiederebbe una significativa ristrutturazione, specialmente considerando l’attuale dipendenza di Haas da Ferrari per motori e cambi.
La Strada da Percorrere
Per Haas, il test di questa settimana a Jerez simboleggia più di semplici giri su una pista; è l’alba di una nuova era. Con Ocon e Bearman che mirano a capitalizzare su questo vantaggio iniziale, e il coinvolgimento di Toyota che apre porte a opportunità precedentemente inaccessibili, il team è pronto per una promettente campagna del 2025. Mentre l’idea di un ritorno su larga scala di Toyota in F1 rimane speculativa, i semi di una collaborazione più profonda sono stati piantati.
In uno sport guidato dall’innovazione e dalle partnership, l’alleanza Haas-Toyota si sta configurando come una delle storie più intriganti da seguire.