La marcia dell’elettrificazione è irreversibile in Europa, ma c’è una nuova speranza contro il divieto di commercializzare automobili a motore a combustione a partire dal 2035.
Una fuga di informazioni, nel pieno conto alla rovescia per le prossime elezioni del parlamento europeo, fissate per giugno, mette in luce una nuova proposta del Partito Popolare Europeo (PPE) per bloccare l’entrata in vigore delle nuove norme anti-inquinamento.
Il documento ora rivelato rivela la posizione del maggior partito rappresentato nel parlamento europeo, in particolare respingendo “politiche di divieto – come il divieto di vendita di motori a combustione – e la rivedremo non appena possibile.”
Ricordiamo che il cosiddetto “Green Deal”, il Patto Ecologico Europeo, prevede già eccezioni al divieto di vendita di motori a combustione, purché alimentati da carburanti sintetici di origine sostenibile, ma questa nuova proposta si definisce più ampia poiché non beneficia solo dei marchi in grado di effettuare investimenti altissimi per l’adattamento agli e-fuels.