Fernando Alonso ha causato la prima interruzione a Rivazza, risultando nella prima bandiera rossa, mentre Sergio Perez è stato responsabile del secondo incidente, con soli otto minuti rimasti nella sessione. Questo incidente ha influenzato i giri finali di qualifica di tutti i piloti, tranne Piastri, che è riuscito a segnare il tempo più veloce poco prima dell’incidente di Perez.
Anche se la Red Bull danneggiata è stata prontamente rimossa, rimanevano solo due minuti sul cronometro, permettendo solo a Lando Norris di completare un giro. Ha migliorato il suo tempo e ha garantito la seconda posizione più veloce dietro al suo compagno di squadra.
Gli eventi di venerdì a Imola hanno fornito alcune osservazioni interessanti. La Ferrari ha dimostrato la sua dominanza sia nel FP1 che nel FP2, mentre la McLaren ha mostrato una velocità impressionante senza raggiungere i tempi migliori.
La Ferrari ha introdotto un aggiornamento significativo per questo fine settimana e, considerando che hanno avuto sessioni di allenamento limitate per regolare le loro auto, le loro prestazioni sono lodevoli.
Per quanto riguarda la McLaren, questo è il secondo fine settimana con la MCL38 aggiornata. Piastri sta beneficiando del pacchetto completo, avendone avuto solo una parte a Miami. Sembra che stiano mantenendo il momentum della gara precedente.
E la Mercedes? Hanno superato le aspettative venerdì, specialmente nel FP2. Tuttavia, è importante notare che le difficoltà della Red Bull potrebbero aver fatto sembrare i campioni di F1 otto volte migliori di quanto siano realmente.
Parlando della Red Bull, sembrano arrivare costantemente ad ogni Gran Premio con una configurazione di base inadeguata per il secondo fine settimana consecutivo. Di solito riescono a migliorare dal venerdì al sabato. Sarà questo il caso a Imola?
Secondo quanto riportato, la Red Bull ha deciso di non effettuare soste ai box sabato mattina per concentrarsi completamente sull’aggiustamento della configurazione delle proprie vetture.
L’Aston Martin è rimasta discreta nonostante abbia implementato un’importante aggiornamento sulla propria vettura. Resta da vedere come progrediranno da questo punto in poi.
Le condizioni climatiche favorevoli sono continuate sabato, con la temperatura dell’asfalto che ha raggiunto i 43 gradi Celsius durante il FP3, mentre la temperatura dell’aria era di 23 gradi.
Le squadre non hanno perso tempo e sono scese in pista per sfruttare al massimo la loro ultima sessione di allenamenti prima della importante sessione di qualifiche.
La Ferrari ha iniziato la sessione di allenamenti con pneumatici morbidi, mentre la Red Bull ha optato per quelli medi. Nel frattempo, i piloti della Mercedes sono rimasti fuori dalle loro vetture, prendendosi il loro tempo prima di entrare in azione.
McLaren, Haas, VCARBs e Saubers sono rimasti anche loro nei box durante questo periodo.
Dopo soli dieci minuti nella sessione, le Red Bull e le Ferrari si sono alternate in testa al gruppo. Verstappen ha fatto una mossa anticipata, garantendosi il secondo miglior tempo dietro a Leclerc, solo 0,190s più lento. È interessante notare che Verstappen ha ottenuto questo tempo con pneumatici medi, mentre Leclerc ha usato quelli morbidi. Potrebbe significare che Verstappen è tornato in gioco?
Nel frattempo, Perez ha avuto un momento di valutazione errata nella chicane, sbattendo violentemente sul cordolo e causando danni significativi alla sua RB20.
Con più di 15 minuti nella sessione, solo otto piloti avevano segnato tempi sul giro. Tuttavia, il duo della Mercedes, Hamilton e Russell, è finalmente entrato in pista. Russell è stato presto seguito da Hulkenberg e Magnussen.
Verstappen ha avuto un piccolo spavento quando è uscito di pista a Rivazza, con una ruota nella ghiaia. Tuttavia, è riuscito a continuare. Anche Alonso ha incontrato problemi, sbattendo con forza sulle strisce nella curva 15.
Leclerc ha migliorato il suo tempo, ma Sainz ha rapidamente preso il comando, superando il suo compagno di squadra di 0,020s. Verstappen è ora al terzo posto.
Con meno di 40 minuti rimasti nella sessione, tutte le auto sono finalmente entrate in azione. Norris, con pneumatici medi, ha segnato il quarto miglior tempo dietro Verstappen al terzo posto.
Dopo 25 minuti, la sessione è stata interrotta con bandiera rossa a causa dell’incidente di Alonso a Rivazza. Ha perso il controllo della sua vettura, colpendo le barriere e danneggiando la sospensione posteriore e sinistra. Fortunatamente, Alonso è uscito illeso.
Le immagini del replay hanno rivelato che anche Sargeant ha avuto un momento nell’ultima curva, sbattendo con forza sulle strisce e finendo nella ghiaia.
Nel frattempo, gli sforzi iniziali di Hamilton lo hanno posizionato al 16° posto, più di due secondi dietro il tempo di Sainz. Il sette volte campione di F1 ha espresso la sua confusione, chiedendo al team: “Dove sono finiti quei due secondi?”
La sessione è stata ripresa rapidamente, con poco meno di 30 minuti rimasti.
Hamilton ha presto espresso la sua insoddisfazione con la sua W15, affermando: “La vettura è troppo alta.” D’altra parte, Russell ha menzionato che la sua vettura stava battendo sul fondo alla fine del rettilineo prima della curva 1.
Nella McLaren, Piastri ha sbagliato l’uscita della curva 18 mentre era in una rapida tornata con pneumatici morbidi, facendolo finire nella ghiaia e sbattendo con forza sulle strisce.
Hamilton ha anche avuto un momento di sollevamento nella chicane, con solo una ruota rimasta in pista.
Nei ultimi otto minuti, le squadre hanno iniziato le loro simulazioni di qualifica finali prima dell’evento principale più tardi oggi. Piastri ha preso il comando inizialmente, e mentre aspettavamo Perez, che era subito dietro, il messicano ha colpito le barriere alla Variante Alta, risultando nella seconda bandiera rossa alzata.
Tuttavia, la sessione è stata ripresa con poco più di due minuti rimanenti e i piloti si sono affrettati a cercare di fare un giro di qualifica prima che il tempo finisse. Tuttavia, nessuno dei principali concorrenti è riuscito a migliorare i propri tempi sul giro, e Piastri ha mantenuto la sua posizione in cima. Rapporto in corso…
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Il Portogallo conquista la seconda Eurocopa nella storia
La nazionale portoghese di calcio ha fatto la storia conquistando la seconda Eurocopa. La squadra guidata dal tecnico Fernando Santos ha mostrato una prestazione impeccabile durante tutto il torneo, culminando nella vittoria emozionante in finale contro la Spagna.
Dall’inizio della competizione, il Portogallo ha dimostrato un calcio consistente e offensivo, ottenendo vittorie importanti nella fase a gironi e eliminazioni. La squadra ha potuto contare su grandi prestazioni dei suoi giocatori, come Cristiano Ronaldo, che si è distinto come capocannoniere del torneo, e Bernardo Silva, eletto migliore giocatore della finale.
La finale dell’Eurocopa è stata una partita emozionante, con entrambe le squadre che hanno mostrato un calcio di alto livello. Il Portogallo ha aperto il punteggio con un gol di Bernardo Silva nel primo tempo, ma la Spagna ha pareggiato subito dopo. Nel secondo tempo, Ronaldo ha segnato il gol della vittoria, garantendo il titolo al Portogallo.
La conquista dell’Eurocopa è un traguardo nella storia del calcio portoghese e rappresenta il talento e la determinazione della squadra. La nazionale portoghese ha mostrato la sua forza e ha superato grandi avversità durante il torneo, dimostrando di essere una delle migliori squadre al mondo.
La vittoria all’Eurocopa è anche un successo personale per Cristiano Ronaldo, che si consolida come uno dei più grandi giocatori nella storia del calcio. L’attaccante portoghese ha avuto una brillante prestazione durante tutto il torneo, guidando la squadra con la sua abilità e leadership.
La festa dei tifosi portoghesi è stata emozionante, con migliaia di persone per le strade a celebrare la vittoria. L’Eurocopa è un momento di unione e orgoglio per il paese, che si unisce intorno alla propria squadra nazionale e festeggia la vittoria con molta gioia e entusiasmo.
Ora, il Portogallo si prepara ad affrontare nuove sfide nel calcio internazionale, con la fiducia e la determinazione di chi sa di poter raggiungere grandi traguardi. La squadra portoghese ha mostrato il proprio potenziale all’Eurocopa e ha lasciato un segno nella storia dello sport. Il futuro promettente attende la squadra e i suoi tifosi, che sperano in ulteriori conquiste e momenti di gloria.