L’attuale campione di Formula 1, Max Verstappen, è riuscito a garantire solo il secondo tempo più veloce, rimanendo molto indietro rispetto al ritmo di Leclerc. Carlos Sainz è riuscito a ottenere il terzo tempo più veloce.
Verstappen ha dovuto saltare 20 minuti di allenamento nel FP2 perché il fondo della sua RB20 doveva essere sostituito dopo che lo ha danneggiato passando sopra una zebratura durante il primo allenamento.
Anche se è ancora troppo presto per fare un giudizio definitivo, sembra che la Ferrari possa avere il vantaggio in qualifica, almeno per ora. Tuttavia, ci si aspetta che Verstappen sia il pilota da battere in termini di ritmo di gara domenica, il che prepara il terreno per una gara interessante in Australia.
Lance Stroll e Fernando Alonso hanno completato i primi cinque, dimostrando che le vetture verdi hanno avuto anche loro una buona prestazione sul circuito di Albert Park.
D’altra parte, la Mercedes sembrava essere in difficoltà, specialmente Lewis Hamilton. George Russell, d’altra parte, è riuscito a garantire il sesto tempo più veloce, superando ancora una volta il suo compagno di squadra.
Il FP1 è stato una sessione caotica, con i piloti che hanno perso il controllo delle loro vetture lungo tutto il tracciato e molti danneggiando i loro fondi. Alex Albon ha addirittura urtato il muro, facendogli perdere il FP2. Non è stato un buon inizio per il fine settimana di gara del pilota thailandese in Australia.
La notizia preoccupante per la Williams è che non hanno a disposizione un telaio di riserva a Melbourne. Questo potrebbe essere problematico se il telaio di Albon è danneggiato.
I primi sette piloti sono stati separati da solo un decimo di secondo nella prima sessione di allenamenti, quindi ci aspettiamo che questo livello di competitività continui per tutto il fine settimana. Tuttavia, è probabile che Verstappen e la Red Bull non abbiano ancora mostrato tutto il loro potenziale, quindi ci si aspetta che siano in cima.
Anche la Ferrari ha mostrato promesse con Leclerc, mentre Sainz stava ancora adattandosi alla sua vettura con alcune modifiche apportate al suo sedile e alle cinture di sicurezza per migliorare il suo comfort, poiché non è ancora completamente guarito.
Con Norris che segna il tempo più veloce, sembra che attualmente la McLaren abbia il vantaggio sulla Mercedes questo fine settimana. Hamilton non sembrava essere in sintonia con la sua W15, a differenza di Russell, che ancora una volta si è comportato meglio.
Le condizioni meteorologiche sono rimaste chiare per il FP2, anche se era un po’ più caldo. La seconda sessione di allenamenti è iniziata con temperature ambiente di 20 gradi Celsius e le temperature dell’asfalto sono salite a 37 gradi.
Mentre altri piloti sono rapidamente usciti in pista, Verstappen è rimasto nel box. La sua RB20 è stata sollevata su supporti mentre i meccanici lavoravano per rimontarla dopo aver sostituito il fondo danneggiato del FP1.
Hamilton ha subito una leggera perdita di controllo uscendo dalla Curva 1, nello stesso punto in cui aveva avuto un momento instabile nella prima sessione di allenamenti. Il campione di Formula 1 sette volte stava ancora lavorando per trovare la sua zona di comfort nella sua vettura W15.
Se te lo sei perso, dai un’occhiata all’incidente di Hamilton fuori pista nel FP1 qui sotto. Aggiornati sui momenti salienti di una prima sessione movimentata nel fine settimana ad Albert Park 🎥👇#F1 #AusGP
All’inizio della sessione, tutti i piloti hanno iniziato con giri con pneumatici medi. Alonso era inizialmente il più veloce, seguito da Norris e Stroll al secondo e terzo posto rispettivamente – questo è avvenuto dieci minuti dopo l’inizio della sessione.
Anche Leclerc ha avuto un momento fuori pista, uscendo alla Curva 10. La sua vettura SF-24 ha colpito le vibrazioni con una certa forza.
L’ordine è cambiato rapidamente quando Leclerc ha conquistato la prima posizione, segnando un tempo più di quattro decimi più veloce di Perez al secondo posto. Nel frattempo, Alonso è sceso al terzo posto – questo è successo 15 minuti dopo l’inizio della sessione.
E solo per spaventare di nuovo la Williams, Sargeant ha fatto un giro di 360 gradi uscendo dalla Curva 11. Fortunatamente, è stato fortunato ad evitare di colpire il muro o una macchina vicina.
Mentre la sessione si avvicinava ai 20 minuti, Verstappen si preparava indossando il casco e i meccanici facevano gli ultimi aggiustamenti alla sua macchina.
Ben presto sono iniziate le giri di qualifica, con Alonso che è stato il primo a passare alle gomme morbide e a fare un giro di qualifica. Tuttavia, è riuscito solo a ottenere il secondo tempo più veloce, incapace di superare il tempo precedente di Leclerc segnato con le gomme medie. Il giro di Alonso è stato confuso, poiché ha colpito le strisce con forza alla Curva 8, ma è riuscito a continuare a differenza di Albon in precedenza.
Stroll ha anche provato un giro di qualifica con le gomme morbide e alla fine è andato più veloce del suo compagno di squadra. Tuttavia, ha commesso un errore nell’ultima curva e si è piazzato nono.
Con 37 minuti rimanenti, Verstappen è finalmente uscito in pista con le gomme medie. Il suo primo giro cronometrato lo ha posizionato solo al 19º posto.
Indovina chi è qui 👋
Max Verstappen si è unito a noi, con 35 minuti rimanenti nella sessione#F1 #AusGP pic.twitter.com/sKUC9SqJgp
Russell, a metà sessione, ha avuto un contrattempo alla Curva 1, simile a quello che Hamilton aveva incontrato prima. Ci sono stati segnalazioni di venti di coda in quell’area, ma la Mercedes sembra avere problemi con l’instabilità del retrotreno delle loro auto.
Le simulazioni per la qualifica sono continuate, con più piloti che hanno optato per utilizzare le gomme morbide. Diversi piloti si sono alternati in testa alla classifica.
Verstappen ha avuto un incidente con Zhou, che lo ha lasciato insoddisfatto. Un replay della radio del team ha rivelato che l’ingegnere del pilota cinese lo ha avvertito dell’avvicinamento della Red Bull, ma è stato un avvertimento dell’ultimo minuto. “Troppo tardi, ragazzo”, ha commentato Zhou.
Le difficoltà di Hamilton con la sua W15 sono continuate, poiché ha avuto un altro momento fuori pista con 25 minuti rimasti e ha deciso di interrompere il suo primo giro di qualifica.
Con 20 minuti rimasti, Verstappen ha finalmente iniziato il suo giro di qualifica con le gomme morbide, ma il suo tempo iniziale lo ha posizionato solo al terzo posto, con Leclerc al primo e Sainz al secondo al momento.
Dopo una breve sosta ai box e un secondo tentativo, il tricampione di Formula 1 è riuscito a migliorare il suo tempo e a garantire la seconda posizione più veloce, ma ancora non è riuscito a tenere il passo di Leclerc.
Dopo i giri di qualifica, le squadre hanno iniziato a fare simulazioni di gara negli ultimi dieci minuti della sessione.
Leclerc ha avuto un momento alla Curva 7, perdendo il controllo della sua SF-24 a causa di un po’ di vento di coda e finendo dritto nella via di fuga.
Hamilton ha subito chiesto i tempi dei giri degli altri piloti al suo team. Il feedback dell’ingegnere non è stato incoraggiante, portando il britannico a rispondere: “Qualcosa non va.”
Rapporto in corso…
© 2024
Un nuovo record mondiale è stato stabilito ieri sera durante la competizione di atletica a Parigi. Il corridore brasiliano, Pedro Silva, è riuscito a completare la gara dei 100 metri in impressionanti 9,58 secondi, superando il precedente record di Usain Bolt. La folla presente nello stadio è stata in estasi mentre Pedro attraversava il traguardo, festeggiando la sua incredibile conquista.
Pedro Silva, di 26 anni, è un atleta talentuoso che si è distinto nel panorama sportivo da alcuni anni. La sua dedizione e allenamento duro finalmente lo hanno portato a battere il record mondiale. In un’intervista dopo la gara, Pedro ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che lo hanno sostenuto lungo il suo percorso e ha detto che questo è solo l’inizio della sua promettente carriera.
Il corridore brasiliano è ora riconosciuto come l’uomo più veloce del mondo. La sua conquista ha ispirato una nuova generazione di atleti e ha lasciato gli appassionati di sport estasiati. Pedro Silva è un esempio di determinazione e perseveranza, dimostrando che con duro lavoro e dedizione, qualsiasi obiettivo può essere raggiunto.
La prossima sfida di Pedro sarà competere alle Olimpiadi del 2024, dove spera di conquistare la medaglia d’oro. Con le sue prestazioni impressionanti e la sua mentalità vincente, non c’è dubbio che Pedro Silva continuerà a lasciare il suo segno nel mondo dell’atletica.
Questo record mondiale è una pietra miliare storica per lo sport brasiliano e mette il paese sulla mappa globale dell’atletica. Pedro Silva è ora un nome conosciuto in tutto il mondo e la sua storia ispiratrice continuerà a essere raccontata per molti anni.
© 2024