Il Gran Premio d’Olanda 2024 si sta configurando come una lotta emozionante a tre vie al vertice, con Mercedes, McLaren e Red Bull che si contendono la supremazia. Venerdì, Mercedes ha impostato il ritmo su un giro singolo, mentre McLaren ha dimostrato un vantaggio nel ritmo a lungo termine, lasciando a Max Verstappen della Red Bull il lavoro da fare se vuole conquistare una quarta vittoria consecutiva nella sua gara di casa.
Nel FP2, George Russell ha dominato le classifiche dei tempi con un 1:10.702, appena 0.061 secondi davanti a Oscar Piastri della McLaren, mentre Lewis Hamilton lo seguiva da vicino al terzo posto con un tempo di 1:10.813. Verstappen della Red Bull è stato il quinto più veloce, mostrando promesse ma chiaramente affrontando una sfida per eguagliare i suoi rivali.
Simulazioni di Qualifiche Mostrano il Vantaggio di Mercedes
Durante le simulazioni di qualifiche, i primi cinque piloti erano straordinariamente vicini, suggerendo che Mercedes abbia un leggero vantaggio. Tuttavia, gli aggiornamenti della McLaren sembrano avergli dato una forte possibilità, soprattutto in configurazione di gara, dove sembrano avere il sopravvento sulla Red Bull.
Ritmo di Gara a Favore di McLaren
Il fattore più rivelatore delle prove di venerdì è stato il confronto del ritmo a lungo termine sulle gomme medie e morbide. Con le gomme medie, Lando Norris ha registrato una media di 10 giri di 1:15.557, comodamente davanti al 1:16.131 di Verstappen su sette giri. Anche Hamilton, che ha gestito una media di 8 giri di 1:16.019, non è riuscito a eguagliare il ritmo di Norris.
Quando le squadre sono passate alle gomme morbide, Norris ha continuato a mantenere un vantaggio su Verstappen, seppur di dimensioni minori. La media di Verstappen su 9 giri con le morbide è stata di 1:15.445, mentre Norris ha registrato una media di 1:15.260 su 5 giri.
Mercedes vs. McLaren sui long run
McLaren e Mercedes si sono sfidate sulle gomme morbide durante i loro long run, con George Russell inizialmente più veloce di Oscar Piastri. Tuttavia, il ritmo di Russell è calato, mentre la costanza di Piastri è emersa, evidenziando la potenziale forza di McLaren nelle condizioni di gara. Russell ha registrato una media di 1:16.012 su 11 giri, mentre Piastri ha segnato una media di 1:16.166 su 10 giri.
Difficoltà per la Red Bull con il vento
La RB20 della Red Bull sembrava difficile da gestire con il vento forte a Zandvoort, un fattore che ha influenzato tutte le squadre ma sembrava avere un impatto maggiore sulle prestazioni di Verstappen. Nonostante ciò, il pilota olandese rimane una minaccia, specialmente se la Red Bull riesce a trovare più velocità nelle sessioni del sabato.
Verdetto: McLaren sembra la più forte dopo il primo giorno
Dopo il primo giorno di prove a Zandvoort, sembra che McLaren sia la squadra da battere, soprattutto per il loro forte ritmo sui long run. Anche Mercedes è nella mischia, ma la Red Bull dovrà scavare in profondità per rimanere in lizza. Con condizioni miste previste per le qualifiche, il palcoscenico è pronto per una battaglia affascinante tra queste tre squadre mentre il weekend prosegue.
Foto da Instagram di McLaren