I commissari di Formula 1 stanno intensificando il controllo sulle violazioni in corsia box, con un avvertimento severo emesso dopo l’incidente di Max Verstappen al Gran Premio del Giappone. La FIA sta adottando una posizione rigorosa nei confronti dei piloti che tagliano le code e sorpassano in corsia box, preparando il terreno per potenziali pene più severe nelle prossime gare.
Durante la sessione di qualifica di sabato, Verstappen, il poleman, è stato sorpreso a sorpassare in corsia box, provocando un avvertimento da parte dei commissari. Questa manovra faceva parte di una serie di violazioni in corsia box durante il fine settimana, con Oscar Piastri della McLaren che è stato anch’esso ammonito per un’infrazione simile.
Nemmeno i nomi più importanti dello sport sono stati risparmiati, poiché il sette volte campione Lewis Hamilton e Lance Stroll dell’Aston Martin hanno ricevuto avvertimenti per incidenti in corsia box durante le sessioni di prova di venerdì. Il documento ufficiale della FIA che affronta la violazione di Verstappen ha evidenziato la necessità di un’applicazione più rigorosa delle regole in corsia box, accennando a pene sportive per i trasgressori futuri.
Il documento affermava: “Le future violazioni delle procedure in corsia box potrebbero comportare una pena sportiva,” segnalando un cambiamento verso conseguenze più severe per le violazioni delle regole. Questa stretta potrebbe potenzialmente comportare penalizzazioni in griglia per i piloti che non rispettano le normative in corsia box nelle prossime gare.
Con l’aumento della tensione in vista del Gran Premio del Giappone, la comunità di F1 è in attesa, aspettando di vedere se verranno emesse ulteriori sanzioni. Con solo Carlos Sainz penalizzato finora per aver ostacolato Hamilton durante le qualifiche, i riflettori sono puntati sui piloti affinché navigano in corsia box con cautela e precisione.
Rimanete sintonizzati mentre la FIA stringe il suo controllo sulla disciplina in corsia box, rimodellando il modo in cui i piloti affrontano una delle aree più critiche del circuito.