Ai 85 anni, Giorgetto Giugiaro è una leggenda vivente dell’industria automobilistica. Il talento italiano scoperto negli anni ’50 da Dante Giacosa, direttore tecnico della Fiat, presto richiesto per rafforzare il team di designer degli studi Bertone, ha nel suo curriculum oltre 200 modelli di serie famosi, dall’Alfa Romeo 2000 (ancora sotto la supervisione di Nuccio Bertone), fino a nomi come la Volkswagen Golf o la Fiat Uno, e ancora BMW M1, Lancia Delta, Maserati Bora, Lotus Esprit S1, DeLorean DMC-12 o Maserati Spyder.
Cosa pensa il genio del design automobilistico su uno dei modelli più originali, controversi e rivoluzionari dell’era moderna, il Tesla Cybertruck?
“È il Picasso dell’automobile”, ha risposto Giugiaro in un’intervista al giornale La Repubblica.
“C’è stata coraggio. Non rappresenta armonia e perfezione, ma emozione e robustezza”, ha commentato sulla futuristica pick-up del marchio di Elon Musk, un’opinione condivisa anche dal suo figlio Fabrizio, anch’egli designer di automobili. “Dò merito ad Elon Musk per aver avuto il coraggio di capire il desiderio delle persone di differenziarsi”, ha affermato.