Dopo oltre un anno e mezzo, George Russell torna a vincere, trionfando questa domenica nel Gran Premio d’Austria di Formula 1. Un incidente tra Max Verstappen e Lando Norris ha portato il britannico in testa vicino alla fine della gara.
Riassunto della gara
Partendo dalla pole position, Verstappen (Red Bull) ha sfruttato bene il vantaggio iniziale, staccandosi rapidamente da Norris (McLaren/Mercedes) nel primo stint della gara. Il margine di vantaggio è cresciuto progressivamente, fino a quando, al 23º giro, entrambi i piloti hanno effettuato il primo cambio gomme.
La situazione si è ripetuta anche nei giri successivi, con Verstappen che controllava bene la gara e Norris che non riusciva a tenere il passo. Tuttavia, le gomme dell’olandese hanno iniziato a deteriorarsi, permettendo al britannico di avvicinarsi.
Al 51º giro, il secondo pit stop di Verstappen non è stato ideale, causando la riduzione del vantaggio su Norris. Il pilota della McLaren ha tentato diversi attacchi verso la curva tre. In uno di questi, al 59º giro, è scivolato nella via di fuga ed è stato penalizzato con cinque secondi per aver superato i limiti della pista per la quarta volta.
Infine, al 64º giro, è avvenuto l’incidente che ha deciso il risultato della gara. Norris ha tentato un sorpasso all’esterno verso la curva tre, ma Verstappen ha chiuso la porta spostandosi a sinistra e i due si sono scontrati per due volte.
O incidente è stato peggio per Norris, che è riuscito a raggiungere i box, ma ha dovuto abbandonare. Per quanto riguarda Verstappen, ha forato il pneumatico posteriore destro, ma è riuscito a continuare la gara e, nonostante abbia ricevuto una penalità di dieci secondi a causa delle collisioni, ha tagliato il traguardo al quinto posto.
Al momento dell’incidente, Russell era terzo e non ha sprecato l’opportunità di salire in testa. Il pilota britannico della Mercedes aveva Oscar Piastri (McLaren/Mercedes) vicino, ma non è mai stato veramente sotto pressione e ha conquistato la vittoria con un vantaggio di 1,906 secondi sull’australiano.
Carlos Sainz ha completato il podio al terzo posto, in una giornata agrodolce per la Ferrari: il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, ha avuto una gara da dimenticare, non andando oltre l’undicesimo posto e non riuscendo mai a inserirsi nella lotta per i punti.
Lewis Hamilton è arrivato quarto, assicurando che la Mercedes abbia ottenuto il miglior risultato complessivo nel GP d’Austria, seguito da Verstappen. Hanno ottenuto punti anche Nico Hülkenberg (Haas/Ferrari), Sergio Pérez (Red Bull), Kevin Magnussen (Haas/Ferrari), Daniel Ricciardo (VCARB) e Pierre Gasly (Alpine), che si sono classificati rispettivamente dal sesto al decimo posto.
Verstappen ha quasi ottenuto il giro più veloce, ma gli è stato tolto da Fernando Alonso (Aston Martin/Mercedes) nell’ultima possibilità. Tuttavia, lo spagnolo è arrivato solo 18° (penultimo tra quelli che hanno tagliato il traguardo) e non ha ottenuto il punto extra.
Risultati:
Verstappen difende la Red Bull in una stagione tumultuosa, minimizzando l’uscita di Newey come causa principale.
In una stagione segnata da lotte inaspettate, il campione in carica di Formula 1 Max Verstappen ha respinto l'idea che...