Nonostante l’emozione di dividere il duo di McLaren nella sessione di qualifica del Gran Premio di Cina, George Russell rimane con i piedi per terra, riconoscendo la sfida di superare entrambi nella gara vera e propria. Una prima pole position in carriera è stata conquistata da Oscar Piastri sabato, superando il suo compagno di squadra Lando Norris che ha ottenuto un iniziale secondo posto in Q3. Tuttavia, Russell è riuscito a strappare un posto in prima fila con il suo ultimo sforzo, un risultato che lo ha sorpreso considerando la sua difficoltà a portare le gomme nella giusta zona di prestazione.
L’eccitazione di Russell era palpabile mentre confessava: “È incredibile. È stata una delle sessioni di qualifica più impegnative che ho vissuto da un po’ di tempo. Stavo sperimentando varie strategie con la mia preparazione e le gomme, ma nulla sembrava funzionare. Abbiamo fatto un cambiamento radicale nell’ultimo giro e tutto si è incastrato perfettamente. Il giro è stato fenomenale. Non potrei essere più felice con la posizione P2.”
La sua strategia per quel giro vincente era tutt’altro che convenzionale, coinvolgendo velocità variabili nel giro di uscita e una scommessa dell’ultimo minuto. Anche se ha avuto un inizio traballante alla Curva 1, tutto si è incastrato, lasciandolo scioccato quando ha attraversato il traguardo. Era consapevole del suo buon giro, ma trovarsi in mezzo alle McLaren è stata una sorpresa inaspettata.
Nonostante la sua posizione di partenza vantaggiosa sulla griglia, con solo un’auto davanti a lui, e la vittoria di Lewis Hamilton nella Sprint in cui Piastri è riuscito a ottenere solo il secondo posto, Russell nutre preoccupazioni sulla sua capacità di competere con McLaren in termini di ritmo.
Russell prevede una battaglia difficile, affermando: “La gomma media nella Sprint si è rivelata piuttosto impegnativa. Prevedo che la maggior parte dei piloti davanti partirà con quella domani, e poi con la gomma dura, che non è stata utilizzata per tutto il weekend. Pertanto, è ancora incerto se sarà una gara a una o due soste. Siamo consapevoli della velocità della McLaren, ma siamo pronti a fare tutto il possibile per mantenere la nostra posizione o addirittura superarli. Sarà una gara emozionante.”
Tuttavia, ammette anche che battere la McLaren potrebbe essere un salto troppo grande, considerando la difficile gara di prima. Ammette: “Credo che siano ancora un passo avanti a tutti gli altri. La prestazione della Ferrari nella Sprint è stata una sorpresa, ma la gara di domani è tutta un’altra storia. Abbiamo la gomma dura che non è stata ancora utilizzata, quindi mi aspetto un risultato diverso.”