Il garage Red Bull non è estraneo alla pressione, ma George Russell ha lanciato una bomba, sostenendo che l’esplosivo sfogo di Max Verstappen al Gran Premio d’Ungheria non ha solo scosso le onde radio, ma ha anche minato le fondamenta del team. Secondo Russell, il tirade carico di insulti di Verstappen durante le comunicazioni radio e il successivo scontro con Lewis Hamilton hanno innescato una reazione sorprendente: un esodo di talenti ingegneristici in cerca di pascoli più verdi.
Le Allegazioni Esplosive di Russell
Parlando prima del Gran Premio di Abu Dhabi, Russell ha affermato che il comportamento di Verstappen a Budapest ha fatto sì che gli ingegneri Red Bull cercassero di scappare da quella che ha descritto come un’atmosfera tossica.
“Dopo quella gara, il 25% del suo team di ingegneri stava inviando i propri CV a Mercedes, McLaren, Aston Martin—ovunque tranne che a Red Bull,” ha detto Russell. “Ci hanno detto che non potevano affrontare un pilota del genere. Era il caos.”
Russell non si è fermato qui. Ha descritto Verstappen come un pilota che fatica a mantenere la calma quando la sua auto non è più invincibile. Sottolineando il calo di prestazioni della Red Bull dopo l’Austria, ha osservato: “Dall’Austria, Max ha vinto lo stesso numero di gare di altri sei piloti. È imbattibile solo quando la sua auto è la migliore. Nel momento in cui arriva l’avversità, è un’altra storia.”
Verstappen Risponde
Non uno che si tira indietro di fronte al confronto, Verstappen ha liquidato le affermazioni di Russell, ribadendo il suo orgoglio per la resilienza mostrata dalla sua squadra in una stagione difficile.
“Bene, quello che so è che la squadra non si arrende,” ha detto Verstappen dopo aver conquistato il Campionato Piloti a Las Vegas. “C’è molta pressione su tutti, specialmente dopo l’anno scorso, quando abbiamo dominato. Ma la nostra risposta all’avversità è stata straordinaria. Abbiamo lavorato duramente, imparato dai nostri errori e siamo rimasti uniti.”
Verstappen ha anche accennato al fatto che il recupero della Red Bull nella seconda metà della stagione, inclusi i progressi fatti dopo Monza, rifletteva lo spirito indomito della squadra.
Una Red Bull Fratturata o un Gigante Resiliente?
Il netto contrasto tra le accese accuse di Russell e i complimenti di Verstappen per la sua squadra ha messo in luce le dinamiche interne della Red Bull. Con Verstappen che ha conquistato il suo quarto titolo mondiale nonostante le difficoltà della Red Bull, la narrazione su se la squadra stia cedendo sotto pressione o stia prosperando attraverso di essa rimane aperta all’interpretazione.
Con la Red Bull che cerca di riprendersi nel 2025, l’attenzione sarà su se Verstappen riuscirà a canalizzare il suo fuoco nella leadership—o se ulteriori disordini interni daranno un vantaggio ai loro rivali. Una cosa è certa: in Formula 1, il dramma è altrettanto inevitabile quanto la velocità.