General Motors (GM) ha annunciato di aver raggiunto un accordo con l’azienda americana Noveon Magnetics, con sede in Texas, per garantire la fornitura di materiali rari per i suoi pick-up e SUV, riducendo così la sua dipendenza dalle aziende straniere.
È importante notare che la Cina controlla oltre il 90% della capacità di lavorazione globale dei materiali rari e ha imposto nuove regole di licenza per le esportazioni ad aprile, limitando la fornitura ai produttori occidentali.
Così, i produttori automobilistici americani, in particolare i produttori di veicoli elettrici, sono tra i maggiori consumatori industriali di materiali rari.
Il nuovo accordo con Noveon Magnetics si aggiunge ad altri due già annunciati da GM, volti ad acquisire materiali rari da fornitori statunitensi, evitando importazioni di questa materia prima.
Sebbene il governo cinese abbia allentato le restrizioni all’offerta dopo aver raggiunto un accordo commerciale con l’amministrazione di Donald Trump, Washington continua a spingere per un aumento della produzione domestica per ridurre la dipendenza dalla Cina, avendo persino acquisito una partecipazione in MP Materials attraverso il Pentagono.