Pierre Gasly, membro del team Alpine di Formula 1, ha chiesto al suo compagno di squadra Esteban Ocon di modificare il suo comportamento in gara dopo la collisione avvenuta al primo giro del Gran Premio di Monaco. Nonostante un inizio di stagione difficile, Gasly è riuscito a qualificarsi per il Q3 mentre Ocon lottava per garantirsi una posizione forte. Entrambi i piloti speravano di sfruttare le loro posizioni in griglia durante la gara, e le loro possibilità sono migliorate quando Carlos Sainz ha avuto una foratura, permettendo loro di guadagnare posizioni. Tuttavia, Ocon ha cercato di sorpassare la vettura davanti a lui e ha colliso con Gasly, facendo sì che la vettura di Ocon si sollevasse in aria e portando al suo ritiro dalla gara. Gasly, d’altra parte, è stato fortunato poiché la gara è stata temporaneamente interrotta a causa di una bandiera rossa, permettendogli di cambiare il suo pneumatico forato e di finire al 10º posto. Nonostante il suo successo personale, Gasly ha espresso la sua delusione per le azioni del suo compagno di squadra, sottolineando che la squadra non può permettersi tali incidenti date le loro attuali difficoltà. Ha sottolineato l’importanza della comunicazione e di garantire che incidenti simili siano evitati in futuro.
Anche se la Ferrari di Sainz è stata riposizionata al terzo posto dopo la ripartenza, Gasly sostiene che l’assenza di Ocon dalla gara abbia impedito alla squadra di ottenere un risultato migliore.
“In quel momento eravamo nono e decimo, quindi non c’era motivo di correre rischi e cercare di superare entrambe le vetture”, ha aggiunto.
“È impossibile riscrivere la storia, quindi non sapremo mai se le cose avrebbero potuto andare diversamente. Ma eravamo in una posizione forte come squadra, specialmente con due vetture davanti a noi. Credo davvero che avessi il ritmo per provare qualcosa di diverso e avremmo potuto essere intelligenti al riguardo. Avevamo una strategia diversa pianificata.
“Purtroppo, non siamo riusciti a eseguire in questo modo, ma non lo sapremo mai.”
“Alla fine, penso che abbiamo fatto del nostro meglio perché dopo l’incidente, ho avuto una foratura sulla mia gomma dura e ho dovuto ripartire con la gomma media.”
Il capo della squadra Alpine, Bruno Famin, ha incolpato Ocon quando ha parlato alla televisione francese, e lo stesso Ocon ha ammesso la colpa nelle sue interviste.
Quando gli è stato chiesto se fosse più facile andare avanti perché non ci sarebbe stata una discordia persistente su chi ha causato l’incidente, Gasly ha risposto: “In questo senso, sì.”
“D’altro canto, vediamo ancora una macchina danneggiata che non ha finito e avrebbe potuto segnare punti.
“Siamo stati molto vicini a finire entrambe le macchine contro il muro. Fortunatamente, siamo riusciti a evitarlo e sono felice che siamo riusciti a tagliare il traguardo e a garantire quel punto.”
“Non vogliamo vedere questo, e alla fine della giornata abbiamo 1.200 persone che lavorano instancabilmente dietro di noi. Tutti stanno dando il massimo per fornirci la migliore macchina possibile, e tutti stanno guardando la gara la domenica. Non dovrebbero assistere a una situazione del genere. Discuteremo e miglioreremo.”
Gasly ha rifiutato di commentare se i contratti scaduti di entrambi i piloti abbiano influenzato il comportamento aggressivo di Ocon, ma ha chiesto al suo compagno di squadra di essere più contenuto nel suo approccio.
“Non voglio rispondere a questo”, ha risposto. “È un pilota professionista. Sai cosa fare e cosa non fare, specialmente con i tuoi compagni di squadra.
“È un pilota talentuoso, molto talentuoso. Sa cosa sta facendo, quindi deve solo fare un cambiamento.”
© 2024
Il mondo dello sport è pieno di emozioni e adrenalina, e ogni giorno siamo regalati eventi e competizioni che ci lasciano senza fiato. Tuttavia, non tutto è divertimento e giochi quando si tratta di sport. Dietro le quinte, ci sono molte storie intriganti e controverse che meritano di essere raccontate.
Una di queste storie è l’ascesa meteorica di un giovane atleta che sta conquistando il mondo del calcio. Con soli 18 anni, è già considerato una delle più grandi promesse dello sport. La sua straordinaria abilità e il suo innegabile talento lo hanno messo al centro dell’attenzione.
Ma non tutto è rose e fiori per questo giovane giocatore. Deve affrontare sfide anche fuori dal campo. La pressione e le aspettative sono enormi, e deve fare i conti con la fama e l’esposizione costante. Tuttavia, è determinato a superare tutti gli ostacoli e diventare una leggenda dello sport.
Inoltre, c’è anche la storia di una squadra di basket che sta dominando i campi. Con un cast talentuoso e un allenatore visionario, stanno ottenendo vittorie impressionanti e lasciando i loro avversari a bocca aperta.
Ma il successo non è arrivato senza sacrifici. I giocatori si allenano duramente ogni giorno, affrontando infortuni e superando limiti fisici e mentali. Sono veri guerrieri, pronti a dare tutto per lo sport che amano.
Queste sono solo alcune delle affascinanti storie che il mondo dello sport ha da offrire. Ogni giorno, siamo sorpresi da atleti incredibili e momenti emozionanti che ci fanno credere nel potere dello sport. Quindi, rimanete sintonizzati, perché il mondo dello sport non smette mai di stupirci.