La Formula 1 è conosciuta per la sua natura segreta durante i test, il che rende difficile determinare le vere prestazioni. Fattori come il carico di carburante, la scelta delle gomme, le modalità di potenza e le condizioni della pista possono influenzare significativamente i tempi di giro. Tuttavia, nonostante queste sfide, cercherò di prevedere cosa potrebbe accadere nel prossimo Gran Premio del Bahrain basandomi sui dati disponibili.
Per analizzare i risultati dei test, ho convertito il tempo di giro più veloce di ogni pilota in una percentuale. Il tempo di giro più veloce serve come riferimento e il tempo di ogni pilota viene misurato come una percentuale rispetto a questo riferimento. Ho applicato la stessa metodologia a ogni squadra, considerando il tempo del pilota più veloce come rappresentativo delle prestazioni della squadra.
Per tenere conto delle variazioni nella scelta delle gomme, ho regolato i tempi di giro in base a come sarebbero stati se tutti i piloti avessero utilizzato il composto medio C3 per il loro giro più veloce. Questo aggiustamento è necessario perché le gomme più morbide tendono a fornire tempi di giro più veloci, ma si degradano più rapidamente, mentre le gomme più dure offrono maggiore durata, ma sono leggermente più lente complessivamente.
Basandomi su questa analisi, ecco la mia valutazione delle prestazioni di ogni squadra:
1 – Carlos Sainz 1m30.421s (riferimento del pilota)
4 – Charles Leclerc 1m30.832s (+0.457%)
La Ferrari ha mostrato stabilità e consistenza durante i test. Entrambi i piloti hanno avuto una buona performance e la macchina sembra gestire bene le gomme più dure. La Ferrari ha concluso in modo positivo l’anno scorso e sembra aver mantenuto questo slancio nella nuova stagione. Tuttavia, non credo che siano davanti alla Red Bull, ma la differenza tra le due squadre sarà minima. È probabile che la Ferrari abbia utilizzato circa 25 kg di carburante, lasciando spazio per miglioramenti in qualifica.
2 – Sergio Perez 1m30.679s (+0.285%)
3 – Max Verstappen 1m30.755s (+0.371%)
La Red Bull sembrava inizialmente dominante durante i test, ma col passare del tempo altre squadre si sono migliorate mentre il progresso della Red Bull sembrava stagnare. La macchina ha avuto alcuni problemi di sottosterzo iniziali, ma sono stati risolti rapidamente. Mi aspetto che la Red Bull abbia una performance simile all’anno scorso, ma la differenza tra loro e le squadre di punta sarà minore. Probabilmente hanno utilizzato almeno 30 kg di carburante, indicando spazio per miglioramenti in qualifica.
5 – George Russell 1m30.868s (+0.497%)
7 – Lewis Hamilton 1m31.066s (+0.717%)
La Mercedes ha introdotto una macchina significativamente diversa quest’anno, sia meccanicamente che aerodinamicamente. La squadra sta ancora imparando sulla nuova macchina, ma sembra stabile in pista, con un’entrata rapida nelle curve e occasionalmente sensibilità sull’acceleratore. Anche se la Mercedes non ha ancora una macchina in grado di competere con la Red Bull o la Ferrari, si prevede che il nuovo design risponda meglio a futuri sviluppi. Al momento, la Mercedes è probabilmente la terza migliore squadra, con la McLaren come concorrente più vicina.
6 – Oscar Piastri 1m31.030s (+0.677%)
10 – Lando Norris 1m31.256s (+0.929%)
La macchina della McLaren ha mostrato stabilità e consistenza durante i test, con entrambi i piloti che vanno nella stessa direzione. Questo è un buon segno per lo sviluppo della squadra. La McLaren crede di avere una buona strada di sviluppo e una macchina in grado di competere per posizioni sul podio. Mi aspetto che la McLaren sia allo stesso livello della Mercedes, competendo per la terza o quarta migliore squadra. I suoi due piloti formano un forte duo che può difendersi dagli altri concorrenti.
8 Zhou Guanyu 1m31.147s (+0.807%)
17 Valtteri Bottas 1m32.227s (+2.008%)
La macchina della Sauber sembrava avere una mancanza di aderenza in pista, utilizzando più spazio in pista rispetto alle altre squadre. La squadra ha apportato modifiche all’equilibrio della macchina durante i test, inclusa l’introduzione di un nuovo fondo. È difficile valutare l’incremento da un giorno all’altro a causa delle condizioni in continuo cambiamento della pista. Il tempo di giro veloce di Zhou Guanyu alla fine dell’ultimo giorno suggerisce un carico di carburante più leggero, indicando spazio per miglioramenti in qualifica. Nel complesso, ci si aspetta che la Sauber sia nel mezzo del gruppo di mezzo, con buone prestazioni nei giorni buoni e difficoltà nei giorni cattivi.
9 – Fernando Alonso 1m31.159s (+0.821%)
15 – Lance Stroll 1m32.029s (+1.788%)
Le prestazioni dell’Aston Martin durante i test sono state sorprendenti, con la macchina che mostra stabilità e consistenza in pista. La posizione relativamente bassa della squadra può essere attribuita al carico di carburante e alla concentrazione nel completare il programma di test senza cercare giri gloriosi. Mi aspetto che almeno uno dei piloti dell’Aston Martin riesca a ottenere comodamente una posizione tra i primi dieci, ma entrare tra i primi otto può essere una sfida.
12 – Yuki Tsunoda 1m31.275s (+0.944%)
14 – Daniel Ricciardo 1m31.861s (+1.601%)
L’AlphaTauri ha avuto un test promettente l’anno scorso, ma le sue prestazioni sono calate nella classifica del primo weekend di gara. Quest’anno, il tempo di giro di Tsunoda suggerisce un miglioramento e entrambi i piloti cercheranno risultati migliori in Bahrain. L’AlphaTauri ha una macchina migliore rispetto all’anno scorso, mettendoli nella parte anteriore del gruppo di mezzo. Tuttavia, ci sarà ancora una differenza rispetto alle prime cinque squadre.
11 – Alex Albon 1m31.484s (+1.182%)
20 – Logan Sargeant 1m33.078s (+2.955%)
La macchina della Williams non sembra aver fatto progressi significativi rispetto all’anno scorso. Anche se Albon ha dimostrato abilità nel fare un giro veloce in qualifica, le prestazioni della macchina sono cruciali per ottenere risultati consistenti. La Williams ha anche affrontato problemi di affidabilità durante i test, che devono essere risolti. Concludere le gare sarà essenziale per la Williams fare grandi passi in questa stagione.
13 – Nico Hulkenberg 1m31.686s (+1.407%)
19 – Kevin Magnussen 1m33.053s (+2.927%)
La macchina della Haas sembra stabile e consistente in pista, ma manca di velocità rispetto ad altre squadre. La squadra si è concentrata sulla risoluzione dei problemi di degrado delle gomme durante i test, effettuando stint più lunghi. Il tempo di giro veloce di Hulkenberg alla fine del test suggerisce un carico di carburante più leggero, indicando spazio per miglioramenti in qualifica. Ci si aspetta che la Haas sia nel mezzo del gruppo di coda, con la sesta migliore performance nei giorni buoni e l’ottava migliore nei giorni cattivi.
16 – Esteban Ocon 1m32.061s (+1.824%)
18 – Pierre Gasly 1m32.805s (+2.651%)
La macchina dell’Alpine sembrava inconsistente e difficile da guidare durante i test. I piloti sembravano avere difficoltà in ogni curva, commettendo errori simili. I tempi di giro più veloci del 2023 e i risultati dei test indicano che c’è ancora spazio per miglioramenti in termini di prestazioni. La differenza tra le squadre di punta e il gruppo di mezzo si è ampliata, il che è preoccupante. L’Alpine deve risolvere l’inconsistenza della macchina per competere in modo efficace.
In sintesi, mi aspetto che la Red Bull guidi il gruppo, seguita a breve distanza dalla Ferrari. Mercedes e McLaren saranno in lotta, con l’Aston Martin non troppo indietro. La battaglia nel gruppo di mezzo sarà intensa, con AlphaTauri, Williams e Haas che lottano per le posizioni. L’Alpine dovrebbe seguire, ma deve risolvere l’inconsistenza della macchina. Alla fine, i risultati finali dipenderanno dalla capacità di ogni squadra di esibirsi il giorno della gara. Avremo una visione più chiara delle vere prestazioni delle squadre dopo le qualifiche di sabato.
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L’astro del calcio Lionel Messi firma un contratto con il Paris Saint-Germain (PSG) diventando il nuovo rinforzo del club francese. Il trasferimento del calciatore argentino è stato ufficialmente annunciato martedì 10 agosto. Messi ha firmato un contratto di due anni con il PSG, con l’opzione di estenderlo per un’altra stagione.
Dopo una lunga carriera al Barcellona, dove ha conquistato numerosi titoli e si è affermato come uno dei più grandi giocatori della storia, Messi ha deciso di lasciare il club catalano a causa di problemi finanziari. Il PSG, con la sua potenza finanziaria, è riuscito a fare un’offerta irrinunciabile al giocatore, che ha prontamente accettato.
Il trasferimento di Messi al PSG è una pietra miliare per il club francese, che da anni cerca di vincere la Champions League. Con l’arrivo della stella argentina, il PSG diventa uno dei favoriti per la vittoria della competizione. Inoltre, l’acquisto di Messi rafforza anche la squadra per la lotta in campionato francese, dove il club cerca di mantenere la sua egemonia.
Messi si unisce a una rosa stellare al PSG, che vanta già nomi come Neymar e Mbappé. Ci si aspetta che il trio formi un attacco devastante e porti il club a conquistare i principali titoli della stagione. L’arrivo di Messi dovrebbe anche stimolare il PSG dal punto di vista commerciale, con un significativo aumento delle vendite di maglie e dell’interesse degli sponsor.
Al momento non ci sono informazioni sulla data di esordio di Messi con la maglia del PSG, ma i tifosi sono già ansiosi di vederlo in campo. L’acquisto dell’argentino porta certamente una nuova energia e aspettative per i tifosi parigini, che sperano di vedere la propria squadra brillare nelle competizioni nazionali e internazionali.
Con il trasferimento di Messi, il Barcellona perde uno dei suoi più grandi idoli e dovrà ristrutturarsi per la prossima stagione. Il club catalano sta affrontando problemi finanziari e dovrà trovare soluzioni per colmare il vuoto lasciato dal talento argentino. La partenza di Messi segna anche la fine di un’era al Barcellona, che dovrà ora cercare nuovi punti di riferimento e leadership in campo.