NASCAR Showdown: Il Capo Meccanico di William Byron Attacca le Tattiche Controverse di SVG a Watkins Glen!
In un drammatico colpo di scena durante il Go Bowling al Watkins Glen International, il NASCAR stesso William Byron si è trovato al centro di una tempesta di tensione e frustrazione. L’evento, tenutosi il 10 agosto 2025, ha visto Byron combattere con veemenza in pista, ma è stato il suo capo meccanico, Rudy Fugle, a scatenare un’ira emotiva sulle manovre di guida del vincitore della gara Shane van Gisbergen.
Partendo forte, Byron ha ottenuto un rispettabile P10 nella qualifica, fermando il cronometro a 72,2 secondi e raggiungendo una velocità vertiginosa di 122,14 mph. Tuttavia, era appena dietro il pole sitter Ryan Blaney di 0,26 secondi, mentre van Gisbergen gli era alle calcagna, a soli 0,03 secondi da Blaney. Con l’inizio della gara, la competizione si è intensificata, con Byron che è scivolato a P14 entro la fine del primo stage, mentre van Gisbergen è sceso a P8.
Ma è stato nel secondo stage che Byron ha mostrato la sua abilità, risalendo fino a chiudere al P2 mentre van Gisbergen è crollato al P22. Il culmine della gara è arrivato nell’ultimo stage, con solo 24 giri rimanenti. La tensione era palpabile mentre van Gisbergen guidava il gruppo, seguito da vicino da Byron, determinato a riprendersi la sua posizione.
La frustrazione di Fugle è esplosa durante la gara, mentre comunicava via radio, esprimendo il suo disappunto per le tattiche di van Gisbergen. “SVG mi sta facendo arrabbiare. Vorrei che si allontanasse un po’ di più,” ha lamentato Fugle, indicando che le manovre incessanti stavano causando a Byron di esaurire le gomme prematuramente. Questo momento sincero ha rivelato le alte poste in gioco e la pressione che i piloti e le loro squadre affrontano nell’arena NASCAR.
Alla fine, Shane van Gisbergen ha conquistato la vittoria con un impressionante margine di 11.116 secondi, accumulando 43 punti cruciali. Nel frattempo, Byron ha tagliato il traguardo al quarto posto, guadagnando 42 punti—ancora una prestazione formidabile, ma non proprio il trionfo che sperava.
In altre notizie, Byron è pronto per il futuro. All’inizio di quest’anno, ha consolidato il suo impegno con l’Hendrick Motorsports firmando un contratto di quattro anni per guidare l’iconica Chevy Camaro ZL1 #24. Entrato nel team come rookie nel 2016, Byron si è trasformato in un contendente formidabile, conquistando il titolo di Rookie of the Year nel 2018 e qualificandosi costantemente per i playoff negli ultimi sei anni.
Riflettendo sul suo rinnovo contrattuale, Byron ha dichiarato: “Volevo sicuramente essere qui… voglio solo concentrarmi sulla vittoria delle gare.” Ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione e la continuità all’interno del team, esprimendo sollievo per la sicurezza del suo futuro con l’Hendrick Motorsports. “Abbiamo molti obiettivi da raggiungere… penso che tutti noi ci aspettiamo di continuare a progredire come squadra,” ha aggiunto.
Ora in testa alla classifica punti della NASCAR Cup Series con un incredibile totale di 812 punti, la stagione di Byron è stata a dir poco stellare. Con due vittorie, 13 piazzamenti tra i primi dieci e nove piazzamenti tra i primi cinque, insieme a due pole position in sole 24 gare di questa stagione, il giovane pilota sta dimostrando di essere una forza con cui fare i conti.
Con la stagione NASCAR che si intensifica, tutti gli occhi saranno puntati su Byron mentre cerca di canalizzare le sue frustrazioni in ulteriori vittorie, mentre la rivalità con van Gisbergen promette di elevare ulteriormente le aspettative nelle gare a venire!